“Troppe tasse”: pasticceri chiudono qui e vanno negli Usa
UBOLDO – “Troppe tasse e burocrazia in Italia, ce ne andiamo negli Stati Uniti”: detto, fatto e così i pasticceri di Uboldo hanno chiuso il loro negozio e adesso lo stanno riaprendo negli Usa.
“Gli amici del negozio Dolci di Sicilia hanno chiuso af Uboldo e sono partiti per gli Usa. Mi dispiace – il primo commento del sindaco uboldese, Lorenzo Guzzetti – Mi dispiace come amico di questi ragazzi dal cuore d’oro, sempre pronti a dare una mano e con i quali si era instaurata una bella amicizia. Ma questo dispiacere genera anche una riflessione personale come sindaco di questo paese e uomo che tenta di fare politica in Italia”.
Fa notare Guzzetti:”La decisione dei Dolci di Sicilia non è null’altro che l’ultimo risultato in ordine di tempo di un vero e proprio dramma che tanti operatori nel settore del commercio e delle piccole e medie imprese italiane stanno vivendo in questo momento di crisi. E ciò che deve fare riflettere maggiormente, soprattutto a chi nei prossimi giorni si candiderà alla guida della Regione e del Paese, è che non è solo la crisi a mettere alle strette queste realtà”.
09/02/13