Uboldo si riempie di tabelloni elettorali. Il sindaco:”E’ assurdo”
UBOLDO – Il paese si è riempito di tabelloni elettorali, il sindaco Lorenzo Guzzetti si “scusa”:”Più di un cittadino mi ha chiesto come mai ci sono in giro tutti quei tabelloni elettorali. Risposta: siamo stati obbligati” chiarisce Guzzetti, che rende nota tutta la propria perplessità:”La “liturgia” delle elezioni in Italia, che è veramente una roba del secolo scorso, è ancora ferma e mai aggiornata, pertanto essendo le prime elezioni per le quali Uboldo verrà conteggiato come paese sopra i 10 mila abitanti abbiamo dovuto acquistare più tabelloni elettorali”.
Per il sindaco,”siamo di fronte ad un assurdo. Assurdo nel ventunesimo secolo, assurdo con i mezzi tecnologici di oggi, assurdo soprattutto in un momento storico nel quale gli stessi partiti dicono che di manifesti ne faranno pochissimi. La stessa cosa è accaduta a Gerenzano, anche loro alla “prima” da paese sopra i 10 mila abitanti. Così Uboldo, come Gerenzano, è stata obbligata all’acquisto di un numero smodato di tabelloni elettorali tanto da non sapere nemmeno dove metterli. Assurdo. Sì. Ma siamo in Italia. E’ anche questo il “rigido rispetto delle regole” tanto amato da qualcuno della Corazzata Potemkin locale ai limiti della demenzialità”.
10/02/13