Lega e ospedale: “Non siamo noi i bugiardi”
SARONNO – “Questa Amministrazione è troppo propensa a conferire il diploma di bugiardo agli altri. Prima di scaricare le colpe sugli altri dovrebbero chiedersi se hanno fatto tutto il proprio dovere. Ma non lo ha fatto“: esordisce così il capogruppo leghista Angelo Veronesi.
A tenere banco è ancora la querelle “ospedaliera”.
“Così come il sindaco Luciano Porro e l’assessore Valeria Valioni scaricano le colpe sulla Regione, in un gioco sciocco del pupazzo Lupo e Cappuccetto Rosso, potremmo fare anche noi la stessa identica cosa scaricando le colpe su Roma al Governo Monti appoggiato dall’amico Bersani del Pd che, a quanto risulta dalle ultime notizie della stampa, sembra che il Pd appoggerà Monti anche in futuro. Non guardiamo però alle concrete responsabilità del governo centrale che ha in mano il portafoglio dove sono contenuti i nostri soldi. Guardiamo a Saronno” chiarisce Angelo Veronesi.
“Il sindaco Porro a domanda diretta in commissione sanità, ha risposto che non ha mai nemmeno chiesto un appuntamento in Regione per far conoscere i problemi dell’ospedale di Saronno – precisa l’esponente della Lega Nord – Non è una questione di partito, dato che il sindaco non è il segretario del Pd di Saronno. E’ una questione di rapporti istituzionali tra amministrazioni che devono collaborare per quello che il Pd chiama bene comune. Evidentemente a parole sono tutti bravi a parlare, ma nei fatti c’è poca o nessuna concretezza. Non hanno fatto tutto il proprio dovere istituzionale confondendo i Partiti con le Istituzioni”.
Prosegue Veronesi:”Sull’ospedale il sindaco era partito bene facendo sedere tutti i sindaci della zona da qualsiasi partito essi provenissero per trovare una linea ammnistrativa comune. Aveva il nostro appoggio. Il passaggio successivo sarebbe stato quello di portare giustamente queste istanze in Regione, però questo passaggio non c’è mai stato. Perchè si è fermato? Forse per sfruttare solo elettoralmente i problemi dell’ospedale senza mai fare nemmeno un atto amministrativo volto a risolverli? E’ più comodo infatti scaricare le colpe sugli altri senza guardare a quello che avrebbe potuto fare e non ha fatto”.
“Io – dice il capogruppo del Carroccio – non dormirei la notte per non aver fatto tutto il mio dovere di sindaco, invece questa Amministrazione attacca in maniera pretestuosa, paradossale, strumentale, polemizzando sulle Istituzioni come se stessimo parlando di squadre di calcio. Lasciamo ai cittadini il giudizio del suo operato. A mio parere il signor sindaco Luciano Porro pensa di essere il segretario del Pd e non certo il sindaco dei saronnesi se non riesce a distinguere tra Istituzioni e Partiti. A parole il sindaco è bravo a parlare, ma nei fatti concreti non ha fatto tutto il proprio dovere. Avrebbe potuto andare fino in fondo, fino in Regione supportato da tutti i sindaci del saronnese, ma non ha voluto. I soldi ci sono, tant’è vero che sono stati fatti interventi massicci su altri ospedali nei quali i sindaci del territorio hanno voluto investire tempo e risorse in modo concreto senza perdere tempo a far finta di essere segretari di partito”.
14/02/13