SARONNO – “Ero disperato e quando, grazie ad una pubblicità, ho capito che potevo ottenere un po’ di soldi dai miei denti d’oro non ho esitato e li ho venduti”. E’ la testimonianza di un imprenditore del Saronnese che nelle ultime ore si è rivolto a Paolo Bocedi, il presidente Sos Italia Libera che ha iniziato una crociata contro i negozi di comproro che pubblicizzano l’acquisto di denti d’oro.
“Per me è un periodo difficile: oltre ai problemi di soldi vivo anche la mia situazione con un certo imbarazzo – spiega l’uomo che ha deciso di raccontare la propria esperienza ma mantenendo l’anonimato anche per tutelare la propria famiglia – lavoravo nel settore dei trasporti e poi a causa della crisi ho perso tutto. Ero alla disperata ricerca di soldi e quando ho saputo che era possibile anche vendere i denti oro l’ho fatto. Ho guadagnato 40 euro che non sono molto ma mi hanno permesso di tirare avanti per un po’‘”.
L’uomo, un 50enne tutt’ora alla ricerca di un lavoro e che si è anche rivolto ai servizi sociali del suo comune di residenza, ha deciso di contattare Bocedi dopo aver saputo della sua mobilitazione contro i comproro che promuovono la vendita di denti d’oro. Il presidente dell’associazione Sos Italia libera infatti ha intenzione di portare avanti una manifestazione e un esposto alla Prefettura. “Non lo conoscevo di persona ma quando ho letto le sue parole – continua l’imprenditore – ho sentito di dovergli far sentire il mio appoggio”.
“Credo sia importante che la pubblicità a questo “servizio” sparica. Per questo sono intenzionato 
ad andare avanti su questa strada – riprende Bocedi – e mi metto a disposizione di quanti hanno storie simili a quella di quest’imprenditore da raccontare. Contattatemi in privato su Facebook o tramite l’associazione. Non è un reato comprare un dente d’oro ma è moralemente scandaloso che si cerchi di invogliare le persone a vendere una parte di sè per guadagnare pochi euro”.
Proprio per affrontare questo problema Bocedi si incontrerà stamattina alle 12,30 in Municipio con il sindaco Luciano Porro: “Con cui non posso che complimentarmi per la sensibilità che ha dimostrato per il problema”.
14032013
Imprenditori ricchi e ladri….comune pensiero della sinistra italiana. Eccone un esempio.
non c’è destra ne sinistra, ci dobbiamo stringere tutti insieme e impegnarci per affrontare questa maledetta crisi…Si è perso troppo tempo negli anni a discutere se meglio destra o sinistra. Mi sento vicino all’imprenditore che prima di tutto è un lavoratore e un padre di famiglia
c’e’ anche un po di confusione sulla parola imprenditore
Imprenditore: colui che esercite in proprio un’ attività economica. Tutto qui.
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