Assalto A9: Brigate rosse… o mitomane?
21 Aprile 2013

SARONNO – Clamorosi sviluppi nella vicenda della maxi rapina di lingotti d’oro sull’Autostrada A9 fra Saronno e Turate: ieri, sabato, attorno alle 20 uno sconosciuto ha contattato telefonicamente la redazione romana dell’agenzia di stampa Ansa, per rivendicare il “colpo” a nome delle Brigate rosse, l’organizzazione terroristica.
La notizia viene riportata dalla stampa online nazionale. L’uomo ha affermato di parlare a nome del gruppo di estrema sinistra, facendo riferimento alla rapina da 10 milioni di euro avvenuta lo scorso 8 aprile sulla A9, messa a segno da una gang costituita da oltre dieci persone che hanno agito con modalità “militari”, bloccando all’altezza dell’uscita di Turate due furgoni portavalori in viaggio da Milano verso il confine svizzero e fermando, con camion messi di traverso ed un incendio, l’intera carreggiata nord dalle porte di Saronno.
Ora questa telefonata di “rivendicazione”, che però a quanto pare non godrebbe di molto credito fra gli investigatori della polizia di Como, che conducono le indagini. Molti elementi, infatti, fanno pensare all’opera di un mitomane, anche se nessuna pista viene per il momento esclusa.
210413
Lascia un commento
Commenti
I soliti comunisti