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SARONNO – La Robur Saronno ha espugnato, 2-0, il terreno dell’Atletico Rovellasca: una vittoria, quella ottenuta domenica nella dodicesima giornata di ritorno del girone comasco del campionato di calcio di Seconda categoria, che restituisce una posizione di tranquilla centroclassifica alla formazione del presidente Mario Busnelli.

robur calcio allo stadio

Nel girone M varesotto la Gerenzanese ha invece pareggiato, 1-1, in casa contro la Folgore Legnano: un punticino che non basta per tenere a distanza di sicurezza le zone pericolanti della graduatoria.

Nel girone N l’Airoldi Origgio battuta d’arresto casalinga, 0-2, contro il Canegrate Osl: ora gli origgesi sono piuttosto inguaiati, terz’ultimi in graduatoria.

220413

1 commento

  1. Peccato per i tanti infortuni gravi avuti all’inizio del campionato causa coppa Lombardia. Infortuni che hanno lasciato il segno. Oggi la rosa si sta ricomponendo, comunque per tutto l’anno non mi sono mai lamentato altrimenti veniva presa come scusa. La squadra al completo e’ competitiva e non teme nessuno. Ci sono state partite con formazioni inventate al momento e non si e’ mai potuto mantenere la stessa formazione per due settimane. Ha pesato la sfortuna e i tempi di recupero, l’infermeria e’ sempre stata piena. Purtroppo vedevo piu’ giocatori in tribuna che in campo. Un campionato veramente ingiusto per le qualita’ dei giocatori, se penso che in una partita d’andata solo al primo tempo perdo 4 giocatori di cui 2 con infortuni gravissimi ancora titt’ora fermi. Hanno iniziato il recupero da due settimane. Purtroppo in queste categorie quello che non trovi in qualita’ lo trovi altro modo. …poi conti i feriti. FInisce l’anno con l’amaro in bocca perche’ potevamo essere protagonisti senza togliere niente alle altre squadre. Mi rammarico perche’ i ragazzi si sono sempre impegnati al massimo senza mai perdere un allenamento, doveva essere il nostro anno a dimostrazione che le prime della classe con noi hanno sempre sofferto con due quarti di squadra in tribuna. Per l’anno prossimo siamo gia pronti, abbiamo lavorato in questi mesi per dare un futuro diverso al calcio saronnese. Spero solo in un po’ di fortuna cosa che quest’anno la Dea si e’ dimenticata totalmente di noi.

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