Gerenzano democratica chiede di affrontare le nuove povertà

GERENZANO – Istituire una “commissione integrata” e aperta alle forze politiche e alle rappresentanze economico-sociali per discutere e proporre soluzioni alle problematiche delle “nuove povertà” e della disoccupazione: questa la proposta della lista civica Gerenzano democratica, che si è tradotta in una interrogazione al Comune.
“Da quello che si osserva tutti i giorni attorno a noi, non c’è dubbio che anche a Gerenzano la crisi economica ha investito molti cittadini – fa notare il capogruppo consigliare di Gerenzano democratica, Pier Angelo Gianni – Uno degli indicatori di questa sofferenza è la crescente richiesta di contributi monetari per pagare le bolletta della luce o del gas, l’affitto o la rata del mutuo della casa da parte di molte persone che normalmente non si rivolgevano ai servizi sociali. Questo fenomeno non è solo frutto della crisi del mercato del lavoro, ma deriva anche dalle diminuite forme di tutela e sicurezza sociale, dall’indebolimento dei legami familiari, e dalle drastiche e pesanti riduzioni dei trasferimenti regionali e statali ai comuni”.
Inoltre la povertà non è soltanto un problema economico, ma anche sociale. Problema che impedisce lo sviluppo armonico ed omogeneo di tutta la popolazione.
“Pertanto, oltre all’aiuto immediato per risolvere le crisi acute, dobbiamo studiare iniziative che aiutino in modo duraturo e stabile le famiglie o i singoli individui ad uscire dal bisogno – prosegue il consigliere – Chiediamo quindi che il sindaco Ivano Campi si impegni per realizzare una relazione sullo “stato di bisogno” della popolazione di Gerenzano e sugli interventi attuati dalla amministrazione e in particolare quante sono le persone in situazione di difficoltà lavorativa e quali sono gli interventi attuati per disoccupati, esodati, lavoratori in mobilità e persone con disturbi fisici o psichici. Qual è la politica abitativa di questa amministrazione per le categorie deboli e i giovani; quante sono le abitazioni di proprietà comunali assegnate, qual è il turnover e i criteri di assegnazione, si pensa all’edilizia convenzionata, qual è la lista d’attesa per l’assegnazione di case popolari?”
Conclude Gianni:”Quali e quanti sono gli interventi per gli anziani in stato di necessità, ricoverati o assistiti a domicilio, sono in programma interventi finalizzati all’educazione al bilancio familiare? Esiste la possibilità di potenziare i servizi sociali del comune con l’impiego di personale specializzato per aumentarne l’efficienza e la produttività? Chiediamo inoltre una relazione sullo “stato di salute” del patrimonio produttivo di Gerenzano e sulle azioni che questa amministrazione intende svolgere per tutelare, sostenere e promuovere i posti di lavoro nell’agricoltura, nell’industria, nell’artigianato e nel commercio locale”.
070513
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