Centinaia di fedeli alla processione della Regina Pacis. Proteste per le auto che “tallonavano” il corteo.
SARONNO – Domenica 26 maggio si è rinnovato, al termine della tradizionale festa patronale, il rito della processione della parrocchia della Regina Pacis. Alle 21 dalla chiesa di via Roma si è avviato il corteo aperto dai malati e dai volontari Unitalsi seguiti dalla banda. Dietro la statua della Regina Pacis con le autorità religiose, dal vicario don Fabio Verga al prevosto don Armando Cattaneo, centinaia di fedeli che con le fiaccole accese hanno percorso, pregando e cantando, via XXIV maggio, via Catena, via Piave, via Miola e via Parini per tornare poi in chiesa da via Roma.
“Una notte di veglia e preghiera” l’ha definita don Fabio Verga a cui però non tutti hanno partecipato. Sono molti i fedeli, infastiditi, dalla presenza di alcune macchine che hanno tallonato la processione. “Sarebbe stato sufficiente fermarsi qualche minuto – hanno commentato lunedì mattina – il tempo d’attesa sarebbe stato lo stesso e avrebbero garantito un po’ più di rispetto e di raccoglimento per un momento di preghiera e coinvolgimento che stava coinvolgendo l’intero quartiere”.
Al di là della presenza invasiva delle auto la processione ha avuto un’ottima partecipazione proprio come tutti gli altri appuntamenti, dal concerto di venerdì sera alla messa degli anniversari di sabato.
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27052013