La proposta dei giovani socialisti: un team di volontari che ripulisca i muri dalle scritte
SARONNO – Un’associazione di volontari che si metta all’opera per ripulire i muri della città: è questa la proposta che lanciano i Giovani socialisti Saronno nella loro pagina Facebook.
Dopo l’ennesimo raid vandalico che ha riempito di scritte il centro storico, l’ultima volta a tema antimilitaristico e con condanna per i militari e i bersaglieri, i socialisti lanciano l’idea che è stata accolta con interesse anche dal primo cittadino.
Ecco l’intervento completo
E’ allo studio fra i socialisti saronnesi una proposta che s’intende portare all’attenzione dell’amministrazione per migliorare il decoro della città. Come già accaduto in altre città, per salvaguardare il decoro del patrimonio architettonico, associazioni di cittadini insieme all’ente locale si sono attivate per ripulire la città dall’imbrattamento e dagli scarabocchi. L’imbrattamento crea un impatto negativo sulla qualità della vita in città. La visione dell’imbrattamento ovunque, oltre al danno estetico, induce nei cittadini la deprimente sensazione di trascorrere la propria vita in un ambiente degradato.
La dimensione del fenomeno è notevole anche a Saronno. Se si volessero rimuovere tutte le scritte dai muri della città sarebbero necessarie molte risorse di cui il Comune, oggi, non dispone. L’idea è quella di costituire un’associazione di volontari che si metta all’opera per ripulire i muri della città. Per le risorse si potrebbe attivare un fondo dedicato, su cui i cittadini possano versare il loro contributo per acquistare pennelli e vernici per coprire lo scempio. L’intento è quello di evitare che la situazione si cronicizzi, con il rischio di alimentare impunità per un verso e impotenza per un altro.
Noi pensiamo che la rimozione degli imbrattamenti non è un problema secondario rispetto ad altri. Non vogliamo politicizzare il dibattito. Vivere in una città pulita e civile è un diritto di ogni cittadino e il degrado fisico di una città produce degrado sociale. SaronnoMuriPuliti nascerà per promuovere un’attività di rimozione sistematica degli imbrattamenti dai muri e per educare i giovani ad una maggiore sensibilità al senso civico nei comportamenti quotidiani. Saronno città pulita, questo è il nostro obiettivo.
Ecco una gallery fotografica con gli ultimi graffiti realizzati in città:
via San Cristoforo
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Al Matteotti
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Gamberi
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06062013
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Commenti
Provate a sentire loro: https://ilsaronno.it/?p=9176
A numeri non sembrano messi male.
…ossai che sto dubbio è venuto pure a me! …ma quanti saran mai questi “volontari giovani socialisti” che mi han invitato a far quattro chiacchiere nella loro sede? Uno, uno e 1/2, nessuno o centomila…..
…visto che di nomi non ne ho visti firmati, ma rispondono al plurale “maiestatis” auspico dei vederli ben presto all’opera di volontariato sociale che si prefiggono di realizzare, non sia mai, ma solo per la “curiosità che non par solo mia” (così anch’io come voi ci metto un po’ di poesia), ma di decine di altri lettori di queste pagine….
Determinati lo siete, motivati pure, giovani e forti vi considerate …non avete altro da fare che incominciare e a me non resta che auguravi buon lavoro!!!
Il Saronnese, mi leva una curiosità? Senza polemica, ma lei chi cazzo è?
…Bhe! ..io ti ho risposto, ma non ho visto nulla pubblicato… Che Sara recuperi la mia risposta … non mi va di riscriverla…..
Scusate ma quanti sono questi giovani ominidi coi baffi?
Perché se tanto ci da tanto… Vista la percentuale di baffuti che è andata a firmare per il DaT, questi saranno 1 e mezzo:
Il signor G. e il suo ego.
dimenticavo ! – firmatevi con nome e cognome altrimenti il sindaco e la sua giunta NON VI LEGGONO – niente risposta in ogni caso – Lura insegna
i socialisti vecchi o giovani sono nel governo della città – quando un governo di una città come di uno stato non riesce a far fronte ai propri impegni fondamentali prima di chiedere aiuto ai cittadini deve ammettere che NON CE LA FA O NON E’ CAPACE O NON VUOLE FARLO – il volontariato non è la soluzione gratuita a disposizione di governi incapaci o peggio non seriamente determinati ad affrontare i problemi – l’amministrazione saronnese è priva delle risorse, non solo economiche, per affrontare i problemi – lo slogan di questa amministrazione potrebbe essere ” volemose bene ” per lasciare tutto come sta ed elemosinare una mano dai cittadini – datevi una mossa, state affondando e con voi affonda Saronno .. nelle acque sporche ed inquinate del Lura !
e replico anch’io qui come avete fatto voi più sopra
…bene bene: vi siete accorti finalmente che ci sono mille problemi a Saronno e li elencate tutti ad uno ad uno. …rammento a voi giovani che state governando Saronno da tre anni.. e il vostro maggior esponente, che riveste carica non poco rappresentativa, …quasi un plenipotenziario, .cosa sta facendo con il Luciano per risolvere questi problemi:
Le aree dismesse, lo stato delle strade e dei marciapiedi, la sicurezza, il cemento, la disoccupazione, il problema alloggi, il traffico, lo smog, i giovani, l’inquinamento dell’acqua e quello acustico, i parcheggi, l’ospedale, la stazione, l’integrazione, le piste ciclabili, il bilancio, l’autostrada, il teatro, la biblioteca, palazzo visconti, i sottopassi, il mercato, le fognature, la ZTL, i piccioni, il Lura, la raccolta differenziata, l’abbandono scolastico, le occupazioni, i servizi sociali, la cultura, il verde, il centro, la periferia, il Matteotti, la Cascina, il Prealpi, la zona del Santuario, la guerra in Iraq
…risposta fino ad ora NULLA, del NULLA …nel NULLA
tre anni di governo: …risultato NON AVETE FATTO NULLA!
e adesso sui muri ve lo scrivono a lettere cubitali
..accetto smentite sul NULLA delle mie affermazioni solo se suffragate dai fatti … felicissimo di rispondervi esponendo il mio civile pensiero
Caro amico,
non è, sinceramente, nostra intenzione metterci a discutere con mr x sulla giunta di Saronno. Non per mancanza di dialettica, non perchè non riteniamo il dibattito democratico fondamentale, ma semplicemente perché crediamo sterile cercare di convincerti, ci pare tu abbia già tratto una conclusione, che rispettiamo.
Non vogliamo annoiare i lettori di IlSaronno con la solita polemicuccia: ad ogni notizia, alitar di vento e stormir di fronde si moltiplicano i commenti dei notissimi “soliti ignoti”, che conoscono lo scibile umano ed hanno la verità in tasca. Quelli che “se una farfalla batte le ali in Giappone…è sicuramente colpa della giunta di Saronno”.
Scusaci davvero se la nostra risposta ti sembrerà sgarbata. Non vogliamo essere antipatici, né, soprattutto, risultare arroganti.
Vogliamo che l’umiltà sia la prima caratteristica della nostra azione politica.
Ma abbiamo un grande rispetto per “IlSaronno”, per i suoi lettori e per il nostro tempo. Non abbiamo nessuna intenzione di farci “trollare”.In ogni caso, se credi che “ci sarà ragion da dibattere tra noi e magari ne nascerà qualcosa di costruttivo” ci puoi trovare presso la nostra sede, per fare quattro chiacchiere.
Un saluto
FGSSaronno
Cari amici de “il Saronno”,
per fortuna non è nostro potere, nell’ordine:
– comminare pene/sanzioni ai trasgressori di qualsiasi legge. Per “mettere a pulire” chi imbratta ci vuole (per fortuna) una normativa che lo stabilisca e (per fortuna) un organo giudicante che commini la pena/sanzione.
– risalire da un graffito al/ai responsabili (per “C.S.I. Saronno” ci stiamo attrezzando). Chi invece è stato colto sul fatto dalle (per fortuna) forze dell’ordine non è rimasto impunito.
Detto questo, sappiamo ovviamente che ci sono mille problemi, grandi e piccoli, nella nostra città. Le aree dismesse, lo stato delle strade e dei marciapiedi, la sicurezza, il cemento, la disoccupazione, il problema alloggi, il traffico, lo smog, i giovani, l’inquinamento dell’acqua e quello acustico, i parcheggi, l’ospedale, la stazione, l’integrazione, le piste ciclabili, il bilancio, l’autostrada, il teatro, la biblioteca, palazzo visconti, i sottopassi, il mercato, le fognature, la ZTL, i piccioni, il Lura, la raccolta differenziata, l’abbandono scolastico, le occupazioni, i servizi sociali, la cultura, il verde, il centro, la periferia, il Matteotti, la Cascina, il Prealpi, la zona del Santuario, la guerra in Iraq…quello che volete.
C’è sempre qualcosa di più urgente, di più importante. Noi abbiamo proposto una piccola e rapida soluzione ad un problema che non ci pare secondario rispetto a tanti altri. Saronno NON E’ una città degradata, ma non vogliamo che lo sembri, né che lo diventi.
Non vogliamo politicizzare il dibattitom ma vivere in una città pulita e civile è un diritto di ogni cittadino.
Ma stiamo scherzando? A parte che alcune scritte sono simpatiche o semplicemente vere. Ma in che arzigogolato mondo una scritta su un muro diventa sensazione di degrado? Ma siete giovani come dite o siete vecchi bacucchi? A me per esempio infastidisce un muro bianco. E quindi? Come la risolviamo? Mi infastidisce anche il traffico e il poco rispetto per le bici, cosa faccio? Metto dei chiodi per terra così le macchine si fermano?
Mi sembrate davvero caduti in basso, magari il brutto esempio di Silighini in piazza de gasperi via ha contagiato.
Se c’è chi scrive sui muri c’è una ragione e un motivo, forse che semplicemente scrivere sui muri è vita. Il muro mantiene la sua funzione e riceve nel migliore dei casi un abbellimento, nel peggiore una tag. Resta il fatto che in tutto il mondo tra i posti in cui mi sono sentito maggiormente a mio agio annovero diversi quartieri vivi e vissuti, pieni di scritte, disegni, dichiarazioni d’amore e manifesti sui muri. Degrado? Approfondiamo la questione. Cosa intendete voi per degrado?
La zona stadio è piena di scritte, ciò dà l’idea di una tifoseria viva che si auspica il ritorno della sua squadra. E dove sarebbe il degrado? In una scritta su un muro senza la quale sarebbe tristemente e noiosamente bianco?
I banchi di scuola da che mondo è mondo sono scritti e incisi, per comunicare qualcosa, per lasciare una traccia di se stessi. Cosa avreste pensato di chi vi avesse intimato di smettere o si fosse organizzato per cancellare tutti i banchi?
ps: quando il banco era pieno di scritte erano (e sono, presumo) i bambini stessi a cancellare con la gomma, appunto per poterci riscrivere sopra.
ps: a proposito di degrado, perchè non organizzare volontari per togliere i cartelloni elettorali che però avremmo già pagato con le nostre tasse?
https://ilsaronno.it/?p=14638
Ottima idea da appoggiare!! Bravi!
Muri bianchi popolo muto.
E’ scritto su un muro di Saronno.
Ho sempra apprezzato quella scritta.
Nella notte dei tempi gli uomini hanno iniziato a scrivere sui muri. Incisioni rupestri. Qualche massaia e qualche omuncolo del tempo magari si sarà lamentato per il degrado che questi graffitio causavano.
Poi gli anni son passati. Antica grecia, antica roma. E ancora la gente scriveva sui muri. E così via per alcuni millenni. Ad oggi in tutte le città del mondo qualcuno scrive sui muri, e qualcun altro si lamenta. Degrado, dice qualcuno. Necessità di esprimere un pensiero, e chissà cos’altro, pensa invece altra gente.
Qui siamo a Saronno. La mentalità piccolo borghese la fa da padrone. Che la città sia invasa dal cemento, che i palazzinari si siano per a tutta una comunità, per dirne una, non interessa a nessuno. nni arricchiti alle spalle diChe invcece ci sia qualche muro con qualche scritta sopra sembra uno dei problemi impellenti di una comunità.
E quindi? Ci può andare bene che vengano costruite altre decine di palazzine vuote. Basta che poi nessuno ne imbratti i grigi muri con scritte di alcun tipo.
Bravi. Non fate caso ai soliti criticoni.
“La teoria proviene dall’esempio – appunto – della finestra rotta: se in un quartiere un teppista spacca una finestra, e nessuno la aggiusta, è molto probabile che ben presto qualcun altro faccia lo stesso se non peggio, dando così inizio ad una spirale distruttiva”
« Un esempio di disordine, quale i graffiti o i rifiuti, può indubbiamente incoraggiarne altri, come ad esempio il furto. »
Ma dico io, stiamo scherzando? Non scherziamo. Una scritta su un muro è una scritta su un muro. Se volete vivere tra telecamere e schedature fatelo, offritevi, ma non venite a raccontarci che è necessario per la sicurezza comune. Vergogna!
E non dimentichiamoci che l’omino coi baffi è socialista come i promotori dell’iniziativa.
Forse che i giovani socialisti vogliano sollevare il proprio assessore da un “problema” di sicurezza al quale non può, non sa, o non vuole porre rimedio?
Magari proprio per permettere da un lato ai maleducati di continuare ad imbrattare i muri, all’insegna della libertà di espressione e pensiero, e dall’altro dimostrare che il problema non esiste giacché a ripulire ci pensano dei volontari.
Volontari che sembrano essere la soluzione alla mancanza di soldi ed all’inefficienza dell’amministrazione.
Volontari, meglio se privi di qualunque rimborso, al servizio della città, mentre chi è pagato per fare … poco o nulla fa.
Caro amico Anonimo,
quanti viaggi mentali!
La questione è molto più semplice e chiara.cordialmente
Io farei ripulire a chi ha sporcato , ci sono le firme basta andarli a prenderli a ” casa loro”
Francamente non capisco certi commenti. Un cittadino non è che possa combattere gli incivili più di tanto se non segnalando e denunciando. Ma laddove c’è degrado se ne crea ancora, quindi ben venga un’opera di pulizia, se fatta da volontari qual è il problema? Preferite i muri sporchi? Oppure non li volete pulire perché poi li sporcano di nuovo? Io raccolgo spesso rifiuti nelle aree verdi e uno dei migliori modi per combattere il degrado delle stesse è pulire con costanza, facendo capire che qualcuno comunque oltre a pulire controlla.
Chiaro che il problema sta alla radice nella mancanza di educazione ma bisogna pur pulire oppure no?
caro Lorenzo,
suppongo che ogni tanto pulirà casa sua: la polvere la mette sotto al tappeto, così che non la si veda per poi poter dire ‘tutto a posto, tutto tranquillo’? oppure getta la polvere?
perchè il suo ‘non comprendere’ certi interventi risiede proprio nell’esempio che le ho appena fatto.
c’è gente che sporca la città.
la soluzione del problema non è ‘fare make-up’ per poter dire “il problema non esiste”; certo aiuterebbe a ‘coprire’, maschererebbe, ma il problema rimarrebbe e si aggraverebbe: c’è gente che sporca la città e lo fa da impunita. permettergli di sporcare e poi far sì che altri ripuliscano è come far finta di nulla, è come credere alla ‘generazione spontanea dei graffiti’ o ad una revisione della teoria evoluzionista di Lamarck applicata ai muri; è, sostanzialmente, come dare un silenzioso ‘placet’ a coloro che sporcano. ed è anche una lotta nonsense, senza fine: chi sporca avrà altre superfici pulite da sporcare nuovamente, sempre impunito.
perchè allora non fondare un’associazione di gente che pulisce le deiezioni (umane o animali) piuttosto che mettere dei servizi pubblici oppure chiedere ai padroni di pulire laddove l’animale sporca?Pulire non significa NASCONDERE, ma semplicemente pulire. Se sul tappeto c’è polvere la tolgo. Ma proprio per questo NON capisco chi critica chi vorrebbe pulire, consci del fatto che stiamo parlando di cittadini e non di forze dell’ordine. Secondo il suo ragionamento allora non bisognerebbe pulire le scritte? Se davanti a casa trovo svariati rifiuti, magari segnalo la cosa ma se non sono troppi, do una bella pulita e tengo in ordine, cosa dovrei fare sentiamo? Lamentarmi che nessuno educa i maleducati? Posso anche farlo ma ritengo anche utile pulire e togliere. Lei crede veramente che sia così facile beccare ogni volta chi sporca? Favorevolissime a controlli e telecamere, ma resta il fatto che se manca l’educazione poco si può fare. E’ come quando partecipo a giornate di pulizia nei boschi, c’è qualcuno (che non partecipa) che come scusa dice che non serve pulire, tanto sporcano ancora… e allora che facciamo, trasformiamo i boschi in discariche perché da un lato ci sono dei maledetti incivili che sporcano, dall’altro c’è chi si lamenta ma di fatto non fa nulla per pulire. Teniamo la discarica? Tra l’altro molte delle zone pulite con costanza oggi hanno meno problemi perché come si dice… a volte è più difficile sporcare dove tutto è pulito!
No Lorenzo, significa proprio nascondere: lo si legge nelle premesse stesse del progetto; si tenderebbe, infatti, a non far apparire Saronno degradata.
il punto, tuttavia, è che va determinato se il problema sia la scritta in sé oppure che c’è chi seguita a scrivere sui muri.
va risolto quel problema, quello vero.
e, parentesi non da poco, non ha senso che la collettività si assuma l’onere di pulire laddove sporcano *volenti* alcuni: che li si prenda e li si faccia pulire. i cittadini, piuttosto, dovrebbero chiedere che chi di dovere pensi a far qualcosa per fronteggiare il vero problema.Ovviamente, come dice Lorenzo, l’obiettivo non è nascondere ma unire le forze per risolvere un problema.
E, a proposito di impunità:
– http://www.laprovinciadicomo.it/stories/Cronaca/575289/
– http://www3.varesenews.it/comuni/saronno/articolo.php?id=232876)Così. due esempi al volo, da google.
il problema, come dicevo a Lorenzo, è determinare quale sia il vero problema: la scritta oppure chi scrive?
perchè un problema ulteriore è che se si agisce sulle scritte chi scrive seguiterà impunito mentre se si agisce su chi scrive il problema è terminato alla radice.
Apprezzabile, encomiabile e condivisibile iniziativa per ridare lustro alla decadente e degradata Saronno…..
MA… le perplessità mi hanno tutt’un tratto assalito:
1)perchè un cittadino educato, debba autotassarsi versando un ulteriore contributo economico per “coprire” l’inciviltà di un manipolo di maleducati che nella vita han niente di meglio da fare che imbrattare muri?
2) perchè non pensare prima ad estinguere e prevenire simili azioni vandaliche, magari acciuffando qualche artefice di cotali azioni e facendolo adeguatamente redimere facendogli comprare vernice e pennelli e obbligandolo con ore del proprio lavoro (a mo di condanna per servizi socialmente utili) a ripulire le proprie malefatte?
3) a chi spetta prevenire tali azioni e se accadono prendere adeguati provvedimenti?
Fossimo stati tutti educati, questi scempi non sarebbero accaduti, ma evidentemente non lo siamo tutti educati e sensibili al rispetto dell’altrui proprietà privata e men che nemo dei beni pubblici: di fatto qualcosa nell’attuale gestione amministrativa della città non funziona se si è permesso di arrivare a tale situazione. Quindi credo sia opportuna una forte presa di posizione del nostro primo cittadino e dell’assessore alla sicurezza a tale riguardo, sensibilizzandosi anche queste problematiche e attivandosi, con un’autocritica sul loro fin qui operato (…non metto aggettivi perchè ogni cittadino possa pensare quale sia più opportuno) a voler adottare provvedimenti, mettere in campo forze (Polizia Locale) e strumenti (telecamere di sicurezza) andando oltre quella cortina di “buonismo”, di tolleranza verso tutti e tutto che fin qui li ha ampiamente contraddistinti e ha portato Saronno ad essere quella “indecorosa” città che è sotto gli occhi di tutti.
…lascerei proprio solo al buon Luciano e al caro Giuseppe tale incombenza perchè se non si vuol mettere in campo la prevenzione, non si vuol trovare un colpevole, non si vogliono adottare provvedimenti tali da reprimere certe “maleducazioni”, credo spetti a loro due, e solo a loro due a questo punto, prendere vernice e pennelli e ridare a Saronno almeno quell’aspetto che aveva fino a tre anni orsono.
Caro “il saronnese”,
– spesso le forze dell’ordine, PL o Carabinieri (esempio: http://www3.varesenews.it/comuni/saronno/articolo.php?id=232876), intervengono anche in questi casi. Che in ogni, converrai, non sono il principale problema “sicurezza” in città.
Meglio, a nostro avviso, indirizzare il lavoro delle forze dell’ordine verso altre criticità.
– Le condanne, l’ultima volta che abbiamo controllato, non erano comminabili né dall’assessore alla sicurezza, né dal Sindaco di Saronno.…bene bene: vi siete accorti finalmente che ci sono mille problemi a Saronno e li elencate tutti ad uno ad uno. …rammento a voi giovani che state governando Saronno da tre anni.. e il vostro maggior esponente, che riveste carica non poco rappresentativa, …quasi un plenipotenziario, .cosa sta facendo con il Luciano per risolvere questi problemi:
Le aree dismesse, lo stato delle strade e dei marciapiedi, la sicurezza, il cemento, la disoccupazione, il problema alloggi, il traffico, lo smog, i giovani, l’inquinamento dell’acqua e quello acustico, i parcheggi, l’ospedale, la stazione, l’integrazione, le piste ciclabili, il bilancio, l’autostrada, il teatro, la biblioteca, palazzo visconti, i sottopassi, il mercato, le fognature, la ZTL, i piccioni, il Lura, la raccolta differenziata, l’abbandono scolastico, le occupazioni, i servizi sociali, la cultura, il verde, il centro, la periferia, il Matteotti, la Cascina, il Prealpi, la zona del Santuario, la guerra in Iraq…risposta fino ad ora NULLA, del NULLA …nel NULLA
tre anni di governo: …risultato NON AVETE FATTO NULLA!
e adesso sui muri ve lo scrivono a lettere cubitali
..accetto smentite sul NULLA delle mie affermazioni solo se suffragate dai fatti … felicissimo di rispondervi esponendo il mio civile pensiero
..caspita ..ultimo fermo da parte dei carabinieri risale a l maggio 2012: ..e poi nulla! ..a da parte della Polizia Locale a quando risale l’ultimo fermo per graffiti sui muri? …sono a conoscenza dell’ultima multa per deiezione canina, un paio di giorni fa, ma non dell’ultima sanzione amministrativa comminata per tali atti da umani poco civili …sempre che non sussista altro reato.
…giovani socialisti, …forse troppo giovani per ricordare! e qui adesso vi voglio: sebbene convenga a voce di popolo che ciò non sia il vero problema di Saronno, …ditemi voi qual è? .. e dovreste ben saperlo dato che se non erro, siete a rappresentare la maggioranza politico amministrativa di Saronno. …finalmente ci sarà ragion da dibattere tra noi e magari ne nascerà qualcosa di costruttivo: ..che ne dite!
…qual è il problema allora? …io non parlo di condanne, perché a mia saputa nel territorio saronnese non ce ne sono mai state, se non decenni fa per un noto esponente della vecchia D.C. … e altri di par suo… sempre della medesima esponenza politica. attendo risposte se non altro perché siete rimasti solo stampella politica per tenere insieme una coalizione di centro (poco!) ma molta sinistra che non sta governando (amministrativamente) la città … e risultati son sotto gli occhi di tutti …basta guadare i muri!
Parliamo di degrado? E che dire quindi della colata di cemento dietro la stazione e lasciata lì da anni e chissà per quanti anni?
E che dire della Cantoni che cade a pezzi? E che dire del Lura?
E che dire dei numerosi spazi abbandonati fatiscenti?
E che dire delle numerose buche nell’asfalto? E che dire dello stabile che ospita la vostra sede che sembra più in dirittura di abbattimento che altro?
Insomma cari Socialisti, il populismo l’avete sempre condannato a parole, ma nei fatti dal buon Silighini non vi differenziate granchè.
Organizzate insieme a lui le ronde contro furti, scritte, spacciatori, amanti che si baciano sotto la luna piena, ragazzini che fanno tardi all’insaputa dei genitori, senza tetto che ne cercano uno per la notte.
Bravi.
Caro Roberto,
evidentemente la Cantoni, il cantiere abbandonato dietro la stazione, le buche nelle strade, le aree fatiscenti e l’edificio che ospita la nostra sede non sono problemi risolvibili con qualche euro per pennelli e vernice e un gruppo di volontari.
Abbiamo semplicemente proposto la rapida soluzione di un problema della città.
E proprio perché non vogliamo fare demagogia, non ci siamo messi a coprire le scritte sui muri immortalandoci con l’autoscatto (sic!), ma abbiamo proposto la creazione di un’associazione di volontari.Infine, siamo fermamente contrari alle “ronde”, soprattutto nel caso degli amanti e dei giovani che rincasano tardi 😉
La proposta dei giovani saronnesi: un team di POLIZZIOTTI che RIPORTI L’ORDINE A SARONNO
BASTA DEMAGOGIA CI VUOLE SICUREZZA E LEGALITA’.
I SARONNESI SONO STUFI DI PAGARE PER I DANNI FATTI DA ALTRI…CHE POI GLI ALTRI SONO SEMPRE I SOLITI!
Matteo
io capisco le associazioni che sostengono la lotta al cancro, le uscite da vari percorsi di disagio… che, insomma, si muovono contro un ‘colpevole’ e, mancando le possibilità di uno ‘scontro diretto’, i danni da lui provocati. ma quelle che sbiancano i muri??? °_°
il problema non è che va trovata una soluzione ‘pulita’: il problema è che non si devono imbrattare i muri.
siccome le scritte non si fanno da sole, un colpevole c’è: perchè non cercare quello? sarebbe più normale.
comunque bella trovata! per il prossimo inverno nessuno vorrebbe fondare un’associazione che si autotassi (o chieda versamenti ai cittadini) per spalare la neve dai marciapiedi? so di uno, però, che lo avrebbe fatto (sì, certo…) gratuitamente. concorrenza sleale, penso.
Ecco bravi.
Invece di combattere gli incivili vi mettete anche a pulire.
Così gli incivili avranno ogni volta muri puliti su cui scrivere nuove idiozie.
cioè, io mi armo di vernice e pennello, oppure verso un contributo perchè c’è una banda di sciagurati che sporcano ovunque e nessuno li ferma??? mi sa che sarà l’ennesimo buco nell’acqua, l’unico sistema è pescarne uno con le mani nel sacco (pardon nel bidone della vernice) e dargli una punizione (mettere lui a ripulire?).
Mao diceva colpirne uno per educarne cento 🙂
s.o.s italia libera – e’ d’accordo con i giovani Socialisti e si mette a disposizione ..Paolo Bocedi