Tutto mamma… e hascisc: figlio condannato
SARONNO – Tutto mamma… e hascisc. Si prendeva cura della madre disabile e nel tempo libero fumava: ha spiegato così, il maturo figlio, la sua presenza nei boschi attorno a Saronno dove un paio di anni fa era stato bloccato dai carabinieri che stavano compiendo controlli antidroga. Lui aveva un panetto da cento grammi, ben oltre la quantità solitamente “tollerata” ad uso personale, ed era stato quindi denunciato.
Al recente procdesso che si è tenuto al tribunale di Saronno, di fronte al giudice Piera Bossi (qui in una foto d’archivio) l’uomo ha affermato che la droga l’aveva comprata tutta per sè e non per spacciarla: residente a Domodossola, era venuto nel basso varesotto dove sapeva di portarla trovare a buon prezzo e si era fatto la scorta.
Il pubblico ministero evidentemente non gli ha creduto e ne ha chiesto la condanna, il giudice gli ha inflitto 8 mesi di reclusione e 2000 euro di multa, con pena comunque sospesa.
100813