Crollo in piazza Libertà: il fotoracconto
SARONNO – I danni materiali sono circoscritti al balcone completamente sbriciolatosi, le cause sono in fase di accertamento da parte dei tecnici comunali e comunque senz’altro da ascrivere all’usura del manufatto. Non a caso, lo stabile ai piani superiori è attualmente disabitato ed in attesa di sistemazione.
Ecco tutte le immagini del crollo avvenuto domenica mattina in piazza Libertà.
La zona è adesso transennata, nella giornata di lunedì dovrebbe essere definitivamente messa in sicurezza dopo i sopralluoghi, già eseguiti nella mattinata domenicale, da parte dei tecnici comunali che si sono recati sul posto su input dei carabinieri, che sono stati i primi ad accorrere, su segnalazione degli abitanti nelle vicinanze, svegliati dal rumore.
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Commenti
per chi crede che gli stabili occupati non vengano manututenuti: andate a milano e visitate la cascina torchiera e vedrete che gli occupanti fanno periodici lavori di manutenzione!
Sono gli stabili vuoti ad essere un pericolo, non quelli occupati, sveglia!!
Andate in via concordia a vedere come sta lo stabile adesso, mentre quando ci stavano i ragazzi era, oltre che colorato, in sicurezza.
Tre commenti tutti uguali, e tutti ugualmente e pregiudizialmente falsi.
Innanzi tutti sapete tutti cosa succede negli stabili occupati, ma, tiro ad indovinare: nessuno di voi è mai entrato in nessuno di questi. La solita gente che parla (o scrive) giusto perchè gli hanno messo tutto l’apparato necessario per farlo. Magari parlare di ciò che si conosce sarebbe meglio, si eviterebbero brutte figure, oltre che il fastidio di sentire sempre le stesse idee piene di pregiudizi ed ignoranza.
Vorrei far notare ai (o al) commentatore qui sopra: uno stabile vuoto per sua natura diventerà inagibile molto più in fretta di uno stabile non vuoto. lasciate vuoto uno stabile per 10 anni e poi andate a vedere che ne è. Il più incivile degli inquilini lo terrà in condizioni migliori sicuramente.
Un qualsiasi abitante della casa di cui sopra si sarebbe accorto dell’instabilità del balcone, e avrebbe, anche solo per la sua propria incolumità personale, cercato di mettere in sicurezza, se non direttamente il balcone, almeno il passaggio sotto di esso. Evitando quindi il pericolo anche per tutte le altre persone. Invece lo speculatore di turno se ne può fregare bellamente dello stabile su cui, magari qualche anno dopo, costruirà con l’unico intento di fare soldi.
Un’ultima cosa: gli stabili occupati a Saronno non sono mai crollati su nessuno, almeno finora. Mentre mi pare che questo stabile vuoto sia crollato (una parte di esso, perlomeno). Quindi fino a prova contraria avete torto marcio. Che poi a voi non interessi la ragione è più che plausibile.
Ha ragione Stefano: se fosse stato occupato sarebbe venuto giù assieme agli abusivi, forse prima a questo punto, e probabilmente durante una festa da loro organizzata. Io sono favorevole all’occupazione; accelera il processo di demolizione controllata.
Ma quando mai quelli del telos mettono in sicurezza cose fatiscenti?? Con un graffito avrebbero disegnato una impalcatura magari non cadeva.Questi balconi erano stati segnalati a chi di dovere .
E poi c’è chi si lamenta quando qualcuno occupa spazi abbandonati. Se ci fossero stati dentro i telos non si sarebbe rischiata la vita di qualche vecchietta, mi immagino cosa sarebbe successo se fosse crollato in pieno pomeriggio lo stesso balcone (o se dovesse crollare quello a fianco).
Speriamo qualcuno occupi questi stabili e li metta in sicurezza (visto che aspettarsi che lo faccia il proprietario è utopia)
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Perdona la mia intrusione Stefano. Ma ti sembra che quelli che occupano abusivamente gli stabili li mettano anche in sicurezza?????. e meglio dire che se fosse stato occupato abusivamente, chi l’avrebbe occupato rischiava la vita come chi ci sarebbe passato sotto. Non ho mai sentito che i telos fanno anche opere di ristrutturazione degli stabili occupati, li occupano abusivamente e li mandano in degrado e basta!!!
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Le occupazioni abusive non hanno mai portato nessuna ristrutturazione strutturale di un edificio fatiscente, al massimo qualche verniciatura che non serve sicuramente a tenere insieme intonaco o mattoni. Le occupazioni di stabili fatiscenti sono un continuo rischio per chi è all’interno…. in più, legalmente, non c’è mai nessuno che si accolli doveri o responsabilità. Se succede qualcosa all’interno di uno stabile occupato.. chi ne risponde?
Nel caso di piazza Libertà, la responsabilità è sicuramente attribuibile ai proprietari e ne avranno le relative conseguenze ..