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roberto barin new assessore (3)SARONNO – A rispondere all’appello dei saronnesi prigionieri dell’ambrosia all’estrema periferia sud della città, alle porte della cascina Colombara, è l’assessore all’Ambiente Roberto Barin.

“L’area interessata dall’ambrosia (quella lungo via Don Sturzo che porta alla stazione di Saronno Sud ndr) è di proprietà di Ferrovie Nord Milano e sono già state comminate le relative sanzioni. Confidiamo in un rapido intervento ma se dovesse tardare ci attiveremo come ufficio”.

Gallery dell’ambrosia alle porte di Saronno sud

 

27082013

11 Commenti

  1. non si tratta solo del fenomeno ambrosia (importantissimo) ma ci dovrebbe essere la necessita’ di tenere i terreni in ordine prevedendo un piano di sfalciatura periodico.

  2. Gentile Luke, Le è chiaro che sono le FerrovieNord a dover fare l’intervento e ad essere quindi in ritardo (irrecuperabile) nel rimuovere l’ambrosia? O forse Lei non esiste, non è una persona, è solo un generatore automatico di critiche inutili e su fatti inesistenti (che devono ancora avvenire! Come si fa a criticare una cosa che non esiste?? mah…) dell’Amministrazione?

    • “Il Saronnese” ha capito perfettamente cosa volevo dire; mi dispiace che “sara” non sia arrivata alle stesse ovvie considerazioni di lettura.

      Lo semplifico per “sara” in modo da aiutarla a capire:
      se il comune, 2 mesi fa con l’ambrosia già alta 1 metro, avesse avviato le procedure per obbligare trenord a sfalciare, adesso avremmo l’ambrosia a zero o per merito di trenord o per un intervento straordinario del comune.

      Ormai l’ambrosia si appresta a completare il ciclo di fioritura, quindi è ovvio e palese che NESSUN tipo di intervento verrà fatto né da una parta né dall’altra. Trenord prenderà le sue multe fregandosene delle tardive lamentele del comune e tutto taccerà fino al prossimo anno.

      Spero di averle reso più chiaro il mio messaggio.
      Ah, le ricordo che le “ferrovienord” non esistono. Si aggiorni.
      Cordialmente

  3. Non vi preoccupate, è tutto sotto controllo. Faremo, vedremo, provvederemo, risolveremo. Poi chissà perché tutto resta uguale.

  4. Per la mancata ottemperanza alle disposizioni dell’art. 12 circa la lotta obbligatoria alla pianta denominata
    “Ambrosia” è prevista una sanzione compresa fra i seguenti valori: minimo massimo € 250,00 € 750,00
    ove è ammesso il pagamento in via breve della sanzione amministrativa l’oblazione è di € 250,00.

    E ti pare, caro Luke, che non sia economicamente più vantaggioso per la proprietà (F,N.M.!!!) pagare qualche decina di euro qua e là nei comuni interessati dalle loro proprietà (se e quando vengono contestate le infrazioni) , che non programmare ed effettuare i quattro sfalci previsti della normativa: indubbiamente e di gran lunga più impegnativo e costoso!
    Diverso sarebbe se il Comune, e non solo Saronno, vista l’inoperosità della F.N.M. agissero direttamente sfalciando l’ambrosia e addebitandone le relative spese alla proprietà, …che forse si vedrà rifuse tra qualche anno, se andrà bene. Ma credo che ciò non accadrà mai: ci si limita a “fare cassa” per un pugno di euro e ad invitare a provvedere nell’effettuare lo sfalcio.
    Quindi la frase conclusiva del caro Barin “Confidiamo in un rapido intervento ma se dovesse tardare ci attiveremo come ufficio”, in poche parole significa che nulla di più di quello che abbiamo fatto possimo fare, se non un altro misero verbale da 250 euro e un altro sollecito…. poi vien l’autunno e il problema naturalmente scompare e l’anno prossimo si vedrà, ma l’ambrosia sarà sempre là!

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