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SARONNO – L’incidente stradale più “strano” dell’anno ha fatto concludere la giornata in ospedale a due ragazzini. Uno di 14 e l’altro di 11 anni, sono stati protagonisti di uno scontro frontale fra biciclette.
Il fatto è accaduto alle 15.40 di ieri, martedì 10 settembre. In sella alle proprie bici stavano percorrendo via I maggio quando, è bastato un attimo di distrazione o forse è stata tutta colpa di una erronea valutazione degli “spazi”, mentre procedevano in senso opposto ma entrambi sullo stesso marciapiede, per evitare l’intenso traffico, hanno finito per scontrarsi. Sono entrambi caduti ed i passanti che si sono trovati ad assistere alla scena si sono spaventati ed hanno subito contattato il 118. Sul posto è intervenuta una pattuglia della polizia locale ed una ambulanza. I ragazzini, saronnesi, sono stati accompagnati al pronto soccorso per essere medicati, ma al di là di qualche sbucciatura e contusione, non hanno riportato altre conseguenze.
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Ecco che si è verificato quanto da me denunciato poco tempo fa su questo giornale riguardo al modo barbaro di andare in bicicletta: a questi due ben gli sta, ma io avrei dato la multa ai rispettivi genitori responsabili: i loro pargoli non viaggiavano forse sul marciapiede? Non è vietato andarci in bicicletta?? E, se invece di farsi male loro, avessero arrecato danni a qualcun altro?
Hai ragioe Enry, peccato che in un paese civile esisterebbero piste ciclabili,almeno da e per le scuole. Se vuoi provare un brivido, percorri in bicicletta il sottopassaggio, rispettando tutti gli articoli del CdS, dopo la prova ritorna con le tue considerazioni
Passi il modo barbaro, ma comunque la via primo maggio non è proprio una via da bicicletta, a me personalmente farla sulle due ruote fa paura, in ambedue i sensi di marcia. Sono trenta anni da quando ci passavo per andare alle superiori ( a quei tempi il piccolo sottopassaggio di piazza rossa era un covo di maltrainsema ed era meglio non passarci, altre a essere scomodo) che niente è cambiato. Sarebbe stato bello negli anni di vacche grasse fare un bel ponte ciclopedonale che scavalcasse la ferrovia (magari un con un bel colore vivo e avveniristico tipo golden gate). Ancor oggi si parla di eliminare la cesura delle ferrovie Nord e unire le due parti della città, ma questa città sembra non trasformarsi mai…
In effetti non pensavo al sottopassaggio, l’ho rimosso da quando vi ho fatto uno spettacolare capitombolo, naturalmente in bici, e per colpa dei lavori in corso e del traffico…. Sono anche d’accordo con voi nel ritenere le strade saronnesi un attentato continuo contro chi si azzarda ad andare in bicicletta, tanto da dover costringere i ciclisti in più occasioni a salire sui marciapiedi. In ogni caso però c’è modo e modo di pedalare, i pazzi scatenati si incontrano anche nei luoghi che dovrebbero essere i più tranquilli, ameni e campestri dei dintorni, come le piste ciclabili dei Parchi del Lura e delle Groane. In genere sono di sesso maschile e giovani.
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