Incidente viale Europa: lo scooter è intonso, ma il centauro è morto
SARONNO – La tragedia è avvenuta alle 17.50: Fabio Ferrara, 38enne di Cesate, tornava dal lavoro ed in sella al suo scooter Yamaha Tmax nero aveva ormai percorso tutto lo svincolo dell’uscita di Uboldo-Origgio dell’autostrada A9, ed aveva appena imboccato la rotonda di viale Europa quando si è scontrato con un tir, che procedeva nella stessa direzione. Questa la prima ricostruzione dell’incidente, avvenuto oggi, giovedì 19 settembre e costato la vita al cesatese.
A lasciare sconcertati i soccorritori, ad iniziare dalla polizia locale subito accorsa, la circostanza che sui mezzi coinvolti non vi fosse alcun segno dell’accaduto. Lo scooter? Senza neppure una ammaccatura, come pure il rimorchio dell’autotreno, uno Scania con il cassone vuoto, guidato da un 55enne e targato Brescia. Ma a testimoniare l’accaduto, drammaticamente, a terra – quasi sul bordo della strada – era rimasto esamine il povero Fabio Ferrara. I passanti hanno subito capito la gravità, non si muoveva ed allora hanno chiesto l’intervento del 118. Si è precipitata una ambulanza della Croce rossa, è sopraggiunta l’automedica da Garbagnate Milanese. Il casco, come si fa in questi casi, è stato tagliato e non sfilato; medico e volontari del soccorso hanno cercato di rianimare l’uomo. Sull’asfalto ben poco sangue, ma non c’è stato niente da fare. Il corpo è stato coperto da un telo azzurro, alle 19.30 è arrivato il nulla osta della magistratura e così è stato possibile portar via la salma. A fare da scudo agli sguardi, prima, una barriera fatta da due pattuglie della polizia urbana.
Il traffico, nell’ora di punta, non è andato completamente in tilt soltanto grazie agli agenti della polizia locale: hanno lasciato aperta l’uscita autostradale, deviando le vetture in direzione sud lungo il tratto finale di viale Europa, sino ad Origgio trasformato per oltre due ore in un senso unico; mentre i mezzi in arrivo sulla Varesina ed in direzione nord sono stati indirizzati lungo via Sampietro al rione Matteotti. La situazione, dopo i rilievi tecnici del caso, è tornata alla normalità nel corso della serata.
Le indagini su quanto successo sono affidate alla polizia locale. Già sentiti alcuni testimoni ed anche il camionista, apparso sotto choc.
190913
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Commenti
Mi faccio 50 km al giorno per 365 giorni all’anno su uno scooter e vi posso dire che la maggior parte degli incidenti ce li andiamo a cercare. A volte chi ha due ruote sotto il culo si sente in diritto di fare qualsiasi cosa. Impariamo a rispettare e forse ci rispetteranno di più.
Ho un 400cc e tutti quelli del Tmax hanno un livello di buffonaggine molto più superiore al mio.
State attenti ragazzi e prima di sorpassare pensate a come soffriranno le persone che rimarranno.
Fabio sei e resterai il mio unico primo vero grande amico…. La vita ci aveva separato e non ero più riuscito a rintracciarti…quanti ricordi …troppo grande il dolore che provo..ciao ci rivedremo un giorno ne sono sicuro ..marco Loiodice
Troppo spesso la nostra vita alla guida di un qualsiasi mezzo motorizzato è appesa a un filo…basta poco e una distrazione si trasforma in tragedia…certo è che la parte ovest di Saronno ha strade troppo intasate e troppo pericolose, specialmente per chi viaggia su mezzi piccoli. Qualche controllo in più non guasterebbe. Le mie più sentite condoglianze alla famiglia del giovane Fabio Ferrara.
Che Dio ti abbia in gloria.
Grazie di tutto.
Ciao zio Fabio ci mancherai tantissimo :'(
ciao Fabio!
Ciao, Fabione.
Adesso gioca a calcio sui prati del paradiso.
Lorenzo
Terribile. 🙁
È la seconda vittima della strada, dopo il ciclista investito a Gerenzano.
Mi chiedo se saremmo disposti ad accettare, in tre giorni, due morti per aggressioni o rapina. Probabilmente no. Eppure il livello di preoccupazione verso gli incidenti anche mortali che può portare il traffico non è elevato come quello che abbiamo riguardo alla criminalità.
Nel 2012 sono state 3650, dieci al giorno, le vittime della strada.
Non conoscevo Fabio Ferrara, ma se qualcuno dei familiari dovesse leggere gli faccio le mie condoglianze.
terribile notizia
1) non c’è bisogno di pubblicare decine di foto, un po di rispetto per i familari, non tutto è assimilabile a Candid Camera…
2) forse è meglio meditare sulle politiche della sicurezza stradale, non sono certo accettabili due vittime in così poco tempo, e per di più i deboli (ciclisti e motociclisti),ma non mi stupisco, spesso penso che fortunatamente qualcuno lassù ci guarda, altrimenti sarebbero assai più numerose
3) invece di fare multe per divieto di sosta (infrazioni che tutto sommato non causano incidenti) sarebbe meglio e più comprensibile colpire chi usa il cellulare al volante o non rispetta i limiti di velocità (quali che essi siano)
4) è ora di limitare il traffico di certi autotreni, non devono passare in città (spesso ad alta velocità) sfiorando nei sorpassi ciclisti e motociclisti (provate a transitare sul cavalcavia di via Volonterio oin via Lazzaroni e poi mi dite…)Taci. Non polemizzare inutilmente
Ero una delle tantissime persone in coda dopo l’incidente; quando ho visto il telo a terra mi si è stretto il cuore. Sono vicina alla famiglia del povero Fabio Ferrara.