Fn espulsa, Porro: “Autorizzazione e revoca sono arrivate dalla polizia locale”
SARONNO – Ad una settimana dalla notizia della cancellazione de gazebo per la raccolta firme contro lo ius soli di Forza Nuova il sindaco Luciano Porro fa chiarezza sulle fasi di questa delicata vicenda.
“Ci sono due diverse linee d’azione: quella politica, su cui si è espressa la maggioranza e diverse associazioni democratiche cittadine e quella dell’Amministrazione. Restando su questa seconda linea devo dire che a fine agosto è arrivata la richiesta di organizzare un gazebo in piazza Volontari del Sangue da parte di Forza nuova. La polizia locale l’ha autorizzato. Poi ci sono stati i disordini a Caronno Pertusella, durante il presidio davanti al consiglio comunale per dare la cittadinanza ai figli di immigrati. Quando sono tornato dalla trasferta di Challans ho incontro il comandante della polizia locale che, una volta sentita la Questura, ha revocato l’autorizzazione per motivi di ordine pubblico. Questo è successo quasi una settimana prima della lettera aperta dell’Anpi che chiedeva la cancellazione del gazebo“.
Chiarito il passato, Porro spiega le prossime mosse visto che Forza Nuova ha annunciato l’intenzione di organizzare due gazebi nel mese di ottobre spiegando che, nel caso in cui l’autorizzazione le venga nuovamente negata, è pronta a ricorrere al Tar:“Stiamo valutando con la polizia locale e la Questura le date migliori per evitare problemi di ordine pubblico”.
25092013
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Commenti
http://video.repubblica.it/edizione/milano/legnano-baci-saffici-al-presidio-anti-gay-di-fn/140915/139452
Per Forza Nuova l’omosessualità è una malattia.
C’è bisogno di altro???
Per me sti qui NON DEVONO farsi vedere. Siamo nel 2013, persino la Chiesa si è ammodernizzata, sti qua sono rimasti alle fasi più troglodite del medioevo.
VERGOGNAA!!!!!!
E la Polizia Locale da chi prende ordini? Ahahaha!!!
se è stato Sala a dare l’autorizzazione senza sentire gli assessori e/o il Sindaco, dimostra di non capire come dovrebbe funzionare la Polizia Locale.Se il Comune fosse una azienda privata, lo avrebbero gentilmente accompagnato alla porta.A meno che la sua decisione volesse mettere in difficoltà una giunta poco amica dei vigili (dalla gestione degli straordinari alla guerra sulle percentuali sugli incassi delle multe)
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Il Comandante, in quanto tale, ha tra le sue prerogative quella di concedere le autorizzazioni per un gazebo di un movimento/associazione/forza politica legalmente riconosciuta.
Lei immagini che, pur senza interpellare la Giunta, ha autorizzato in passato delle manifestazioni dei Telos – che non sono nulla di quanto sopra – e non sono neppure legalmente riconosciuti.
Forse sempre per mettere in difficoltà la giunta che coccola i bravi ragazzi okkupanti di proprietà pubbliche?
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beh, allora ci vuole coerenza:
se tra le sue prerogative ha quella di dare l’autorizzazione (cosa di cui dubito,nel caso ci siano implicazioni politiche e/o di ordine pubblico, e per di più non è un dirigente in comune per cui probabilmente la sua autonomia non è così ampia), quando una autorizzazione viene rilasciata ad esempio al Telos,chiedete le sue dimissioni e non quelle del Sindaco.
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Io l’avevo detto… Grazie Porro per la sincerità! Forse un po’ tardiva… ma non si può avere tutto…
l’autorizzazione c’era ed è stata revocata; le dichiarazioni del Sindaco non corrispondono alla verità oggettiva dei fatti (magari informarsi prima di parlare potrebbe essere d’aiuto); le dichiarazioni di forza nuova corrispondono al vero; la giornalista ha semplicemente riportato la cronaca attenendosi alla verità nuda e cruda, altro che pensare ad artificiosità.
sostanzialmente:
“Pinocchio style”
io personalmente non voglio una democrazia fondata su Pinocchio (bel libro eh, ma non è un trattato di democrazia): la democrazia *deve* fondarsi sulla verità.
Sempre a fare scaricabarile verso il parafulmine Sala, capo della polizia locale.