Comi: “Saronno, militarizzata per l’irresponsabilità di Porro”
SARONNO – “Porro dice che non vuole diventare uno sceriffo, ma proprio grazie alla sua irresponsabilità oggi Saronno è stata militarizzata. In città erano presenti più di un centinaio di uomini delle forze dell’ordine, cosa mai avvenuta prima. Questo per non aver voluto dividere le concomitanti manifestazioni di Telos e Forza Nuova, con l’aggravante di una contemporanea iniziativa con 600 bambini delle scuole elementari, poi trasferiti in altra location. Eppure sarebbe bastato posticipare di un giorno il corteo degli aderenti al centro sociale e avremmo risolto la vicenda senza mettere in allarme i cittadini e tenere in ostaggio Saronno con un massiccio impiego di agenti, il che comporta evidentemente un notevole dispendio di risorse pubbliche. Tutti hanno diritto a manifestare, ma nei dovuti modi e senza disturbare la quiete pubblica”.
Lo afferma il coordinatore del Pdl di Varese Lara Comi in merito alla doppia manifestazione che si è svolta a Saronno oggi pomeriggio, un banchetto promosso dai militanti di Forza Nuova per la raccolta firme contro lo ius soli, e un corteo organizzato dal centro sociale Telos a sostegno di un anarchico fermato quest’estate a Dumenza per la sua attività nell’ambito dei gruppi No Tav.
“Che Porro non faccia lo sceriffo – aggiunge Comi – lo avevamo comunque già capito da tempo: a Saronno c’è chi viola il codice penale occupando edifici pubblici o privati, chi non rispetta in pubblico l’ordinanza sul divieto di bere alcolici in piazza, regolamento voluto dalla stessa Giunta. Ognuno fa quel che vuole senza che il sindaco abbia mai il coraggio di agire e, in questo modo, incentiva a non rispettare la legge”.
12102013
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Commenti
Comi non si candiderà di certo per diventare Sindaco di Saronno, avendo cose da fare a ben più alto livello. Metterà uno del suo seguito , in testa c’è Favaloro di Caronno Pertusella e per me perderà le elezioni …
Sono sulla linea d’opinione di Comi sempre concreta , coerente , chiara e precisa negli interventi .Un’amministrazione che non è in grado di pianificare nemmeno delle manifestazione e “s’inchina” a certi personaggi, accetta cortei “mascherati” da no.tav ….come può guidare una città ?
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condivido IN TOTO!
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Se nel 2015 Comi si candidera’ a sindaco di Saronno, probabilmente verra’ eletta: solo allora vedremo cosa sara’ in grado di fare per la sua citta’.
sono d’accordo con la Lara, quest’amministrazione ha già dimostrato più volte di non essere in grado di gestire i vari problemi di Saronno. degrado, sporcizia, ordine pubblico, clandestinità ecc.ecc.
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certo che come le gestivate voi quando eravate al potere con gilli …
Lara è l’amministrazione del non vedo, non sento e parlo solo per puntare il dito su altri. A casa sindaco …prego e…in fretta
Comi sono del tuo parere .Non è accettabile che un’ amministrazione sia in balia di quattro facinorosi .Le uniche risposte che dà ” E’ tutto a posto , non ci sono problemi, non faccio lo sceriffo, chi reclama la smetta e abbassi toni ……” Ci fosse una volta che ammettesse un errore . uno fra i mille !!!!!!
La ribellione dei gruppi No Tav ha ormai trasceso abbondantemente i limiti della legittima protesta democratica per sconfinare spesso nella violenza pura e semplice.
A testimoniarlo c’è una serie di minacce rivolte alle Forze dell’ordine, di attacchi rabbiosi e una mole di oggetti sequestrati, tutt’altro che innocui: Probabilmente non sbaglia chi sostiene che il nucleo originario dei manifestanti fosse composto da innocui valligiani, guidati solo da buone intenzioni. Non v’è motivo di dubitarlo, ma nemmeno di negare che ormai, nascosto dietro i binari della Tav, si stia consumando il personale scontro di alcuni facinorosi contro lo Stato.
Una “guerra” che vede in prima linea un uomo delle istituzioni come Giancarlo Caselli, Procuratore Capo di Torino, che nei giorni scorsi aveva lanciato l’allarme: “È grave la sottovalutazione di politici e intellettuali su quel che accade in val di Susa. Un silenzio che arriva a rasentare la connivenza”.
A quelli dell’ANPI che ieri hanno “salutato” i centri sociali che non rispettano , come è nei fatti, le regole della nostra Costituzione , rammento che lo Statuto ANCI recita anche :
- Restituire al Paese una piena libertà e favorire un regime di democrazia per impedire in futuro il ritorno di qualsiasi forma di tirannia e assolutismo.
– Valorizzare in campo nazionale e internazionale il contributo effettivo portato alla causa della libertà dall’azione dei partigiani.
– Far valere e tutelare il diritto dei partigiani, acquisito, di partecipare in prima linea alla ricostruzione MORALE e materiale del Paese.
– Promuovere la creazione di centri e organismi di produzione e di lavoro per contribuire a lenire la disoccupazione.
Le esternazioni o meglio “giustificazioni” di Porro sono sempre e talmente deboli da far tenerezza .
Porro ha detto “non faccio lo sceriffo” beh del resto non fa neanche il sindaco
Perfettamente d’accordo con Comi come con molti altri cittadini che come me ieri si sono trovati a girare fra le strade di una città militarizzata , dove si respirava un’aria talmente tesa da provare rabbia , tanta rabbia.
E’ ora di chiudere con un’amministrazione incapace di gestire anche e non solo delle manifestazioni , incapace o meglio … davanti a richieste di centri sociali.!!!! Vergognoso …veramente vergognoso
Vorrei commentare ma sono talmente deluso e non ho più parole per definire questa amministrazione. Mi auguro solo che finisca presto. Ci meritiamo ben altro.
ancora devo trovare qualcosa che fà la nostra comi che non mi trovi daccordo
Hai tutta la mia stima per la coerenza e la tenacia nel richiedere ciò che è un diritto di tutti : legalità e siciurezza!!!
Un altra buona occasione persa per tacere !!! Complimenti Comi!
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Un ‘ altra buona occasione per ribadire che l ‘ amministrazione ha il DOVERE di tutelare la legalità’ e la sicurezza della città’ e dei cittadini tutti ; dovere che dovrebbe essere oltre che dettato dal buonsenso e dalla dignità’ personale anche dal Rispetto della Costituzione e delle norme di sicurezza urbana . Bravissima e complimenti Comi! avanti così’
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Matteo,
non è successo nulla perchè l’ordine pubblico è stato gestito con prudenza ed oculatezza! L’amministrazione ha garantito la libertà di tutti di manifestare ed esprimere un’opinione, come ogni giorno tutela la sua libertà e quella di molti altri, più o meno illustri, che quotidianamente vomitano sentenze!!
Vedo il fatto che non ci siano stati disordini disturba anche lei oltre che la Comi.
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Porro: decide sempre per il bene di Saronno (o meglio della sua Giunta) di NON DECIDERE!
Questi sono i risultati ormai sotto gli occhi di tutti!!!
MAI VISTE queste cose a Saronno MAI!!!!
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Non ci sono mai stati 100 uomini delle forse dell’ordine a Saronno? Prima la Comi parla di due cortei a Saronno, dimostrando di non saper nemmeno cosa succede nella sua città, poi parla di presenza mai vista prima di forze dell’ordine a Saronno, quando anche con l’amministrazione Gilli si sono visti cortei con altrettanta, e forse più, polizia. Ricordo delle foto pubblicate nel giornale di Tramacere con decine di camionette ecc.
Cara Lara, se non stai a Saronno poi non pretendere di sapere cosa ci succede. Informati bene prima di fare brutte figure.