Porro sugli schiamazzi: “Le regole sono rispettate, la gente in giro non sta in silenzio come in chiesa”
SARONNO – “Ho letto la mail del cittadino che non è alla sua prima segnalazione. E’ una situazione molto delicata perchè bisogna trovare un giusto equilibrio tra chi vuole vivere la città e chi vuole tutelata la propria calma”. Inizia così la risposta del sindaco Luciano Porro al saronnese che sabato sera, svegliato dagli schiamazzi, ha scritto una mail al primo cittadino, all’assessore alla Sicurezza e al comandante della polizia locale.
“Abbiamo fatto un primo controllo – continua Porro – il locale rispetta le prescrizioni su chiusura dei tavoli all’esterno e sulla fine della musica. Ovviamente se gli avventori si intrattengono in piazza più a lungo non è colpa del gestore del locale e certo non si può pretendere che la gente in giro per la città stia in silenzo come in chiesa”. In ogni caso il sindaco è pronto ad intervenire:”Ho voluto convocare un incontro con l’ufficio commercio e la polizia locale per verificare cosa è possibile fare, fattivamente per risolvere il problema. Non dobbiamo dimenticare che i locali aperti la sera fanno vivere la nostra città e che ci sono anche le critiche di chi si lamenta di una città chiusa, vuota e deserta”.
30102013
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Commenti
Per Amaretto, condivido quello che dici in tutti i sensi, se ci tieni tanto alla vita serale della grande città vieni in via mazzini dal giovedì al sabato sera, ti possono offrire un lancio di bottiglie, se vieni con la tua macchina, quanluno ci salterà sopra, e se ti va bene avrai anche un facci a faccia con dei facinorosi ubriachi che urlano e fanno casino, il tutto se si reggono in piedi, ecco la legalità ed il rispetto delle regole, sinceramente se tutto fosse rispettato sarei il primo ad uscire di casa la sera per passare qualche ora in compagnia. Cordialità
Sono meravigliato e sorpreso del fatto che a Saronno ci sono forme di vita giovane dopo Carosello, ed è una notizia meravigliosa.
A differenza di questi residenti che chiedono la pace di notte e tutti i comfort del centro durante il giorno. Una città deve vivere sia di giorno che la sera, ovviamente nel rispetto della legalità. Non si può pretendere che alle 21:00 scatti il coprifuoco e poi piangere perchè Saronno è una città deserta dopo il Tg. In fondo stiamo parlando di Saronno, il comune sopra i 15.000 abitanti più “morto” dell’hinterland milanese, non siamo di certo in Corso Como a Milano.
Saluti
Il cimitero c’è già, è in via Milano. Un luogo per chi cerca la pace assoluta, c’è proprio bisogno di allargarlo a tutta la Città ? Un po’ di vita è vitale, indispensabile … certo, regolamentato con buon senso. Non è possibile equiparare un concerto con amplificazione alla stessa stregua di un musicista che suona il violino o la chitarra acustica o un sax per le strade o un poeta che declama poesie, o artisti di strada che intrattengono i passanti. I locali possono attrarre la clientela non solo con il Rock a tutto volume. Quindi auspico buon senso da parte di tutti e soprattutto idee nuove, per far vivere la Città 365 giorni l’anno. Io sono VIVO e voglio restare tra i vivi … c’è tempo (almeno, spero) prima che mi trasferisca in via Milano … 😉
si…in effetti un assembramento di piu di 5 persone e’ considerabile manifestazione non autorizzata…ci vorrebbe la celere coi manganelli per questi sfaccendati!…si stava meglio ai tempi del duce,quando la gente la sera stava in casa e faceva i figli.
huauhahuahuahuahuahuahuhuahuahuahuahuahuahuahuahua
ma fatemi il piacere…comunque anche il prestinaio dietro casa mia mi infastidisce col suo lavoro notturno…Sindaco proporrei un’ordinanza contro il consumo delle michette…
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france dimmi in che via abiti che vengo a farti sentire un po’ di sano rumore sociale sotto casa
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caro Dario abito al Prealpi…ho gia i tossici nel parchetto…ma tranquillo,se vuoi passare di spazio sulle panchine ce n’e’…detto questo ribadisco la mia idea…se vuoi la tranquillita’ ci sono bellissime baite sulle dolomiti.
Saronno e’ una citta’ e inquanto agglomerato urbano presuppone il fatto che ci sia gente in giro…anche all’una di notte con buona pace degli zombie (rimanendo in tema visto che e’ halloween).
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mmm, però questo deve valere per TUTTI i locali, non solo per quelli “sponsorizzarti” 😉
…quindi?! In poche parole, Luciano, che intendi fare? Da questo comunicato non riesco a capire quali siano le soluzioni per risolvere il problema, se non un auspicato religioso silenzio!
Questa volta il Sindaco ha ragione. Siamo alle solite: botte piena e moglie ubriaca.
ma che c’entra il locale.. devono esserci le forze dell’ordine che passeggino di notte e dicano gentilmente che il disturbo della quiete pubblica notturna è sanzionabile… che incontri vuole fare con i commercianti??! deve andare a pranzo?