Lara Comi: “Pd spiaggiato, indegna ritirata”
SARONNO – “Sulle spiagge il Pd ha fatto un’indegna ritirata andando incontro a un’autentica figuraccia. I senatori della sinistra che hanno proposto alla legge di Stabilità degli emendamementi fotocopia a quelli presentati dal Pdl sulla “sdemanializzazione” dei 15 mila stabilimenti balneari hanno poi fatto una vergognosa marcia indietro disattendendo una soluzione che loro stessi hanno condiviso, e che ha trovato il sostanziale consenso dei sindacati, emersa lo scorso ottobre al Tavolo ministeriale coordinato dal sottosegretario Baretta, presenti le associazioni di categoria. Ovvero quella di scindere le strutture commerciali, ai fini della vendita, con diritto di opzione per gli attuali concessionari, mantenendo demaniali le spiagge da riassegnare con le concessioni secondo i diritti di concorrenza. In politica serve coerenza, non si possono ingannare in questo modo i cittadini e gli elettori”.
Lo afferma l’europarlamentare saronnese di Forza Italia, Lara Comi.
Chiedo in primis alla senatrice Pd Manuela Granaiola, che ha condiviso questa linea – dichiara Comi – di fare tornare sui propri passi i colleghi parlamentari che hanno sottoscritto quell’accordo. Ha ragione a dire che su quella proposta ‘non si possono sparare giudizi o attacchi grossolani, dettati dall’ignoranza della materia’. Lo spieghi in primis a Fassina e a Epifani e a tutti coloro i quali hanno parlato a vanvera di privatizzazione delle spiagge. Altrimenti significa che il loro impegno era finto e non era assolutamente prioritario difendere 30 mila Pmi, di cui un terzo guidate da donne imprenditrici, e 300 mila lavoratori. Dunque, disattendendo questa linea, la senatrice Granaiola e il Pd si dimostrano a favore delle aste delle concessioni demaniali, secondo la direttiva Bolkestein.
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Commenti
PDL spiaggiato altro che spiagge privatizzate – il ripristino delle case chiuse e le tasse sui redditi del sesso a pagamento potrebbero sopperire al mancato gettito senza privare il cittadino dei suoi diritti fondamentali
Abile comunicatrice.
COMIncio a pensare che sono solo annunci e poi, dopo un po’, la gente si dimentica…
così parlò la tuttologa comi
Bene !
Allora vacanze al mare gratis per tutti !
PD: davvero vergognoso.Ancora una volta dimostra di non avere a cuore 30.000 piccole medie iomprese …una VERGOGNA
Ma ci manca solo che l’Italia si venda anche le sue ultime proprietà pubbliche.. come le spiagge.. poi ci rimarranno solo i parlamentari ..sai che affare.
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NON si vendono le spiagge !!!! solo l’area dove sono costruiti bar …che cavolo dici !!!!!
Questa è la sinistra che tutela 30.000 -trentamila imprese – mandandole al macero e dando in mano nel 2015 alle grosse imprese straniere : sudamericane e cinesi .
FORZA COMI AVANTI COSì : SENZA PAURA …L’ITLAIA E’
NOSTR A-
perchè scusa.. i bar della spiaggia dove sono? in montagna?
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