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SARONNO  – Decine di saronnesi, tra cui molte famiglie con bimbi si sono fermate sabato pomeriggio per ascoltare Alessio Lega, cantautore anarchico che con il fisarmonicista Guido Baldoni ha proposto, con un repertorio musicale che è passato da Endrigo a Fo dai canti anarchici della Comune al ricordo all’anarchico Giuseppe Pinelli, una riflessione sull’emergenza abitativa al presidio organizzato dai ragazzi del “Comitato autorganizzato senza casa”.

I giovani sono arrivati in piazza poco dopo le 15 hanno montato un gazebo e posizionato due striscioni uno in solidarietà a Giobbe, anarchico ai domiciliari, e uno con slogan “Acqua di tutti, Case per tutti”. Hanno quindi letto una breve nota dal titolo “Case per tutti, sfratti per nessuno”

“A Saronno come in tutta Italia cresce l’emergenza abitativa: sempre più famiglie non riescono a sostenere le spese per mantenersi (…). In città ci sono circa 500 domande per un alloggio popolare e numerosi casi di sfratto mentre migliaia di case rimangono vuote (numerose anche pubbliche) con prezzi affitti irraggiungibili per i più. (…)

Noi pensiamo sia assurdo aspettare che qualche istituzione caritatevole elemosini il suo aiuto per risolvere il problema di avere una casa in cui vivere. Pensiamo invece sia giusto agire e aprire una di queste migliaia di case vuote, presenti in tutta Saronno (…)

Difendere e diffondere la pratica dell’occupazione e dell’autogestone ci sembra l’unico modo di risolvere il problema della casa e un passo necessario per vivere meglio, abbandonando tutta una serie di logiche del consumo che non ci appartengono. Saremo dunque agli sgoccioli con l’occupazione di via Don Monza, ma di case vuote ne rimangono molte.

E’ stata poi la musica e la voce di Lega ad ispirare una riflessione cantando “La Casa” di Endrigo e “Dimmi bel giovane”. “Siamo qui a rendere omaggio alla canzone italiana – ha commentato con leggerezza – e poi ci dice che siamo cattivi… cantiamo le canzoni dei bimbi”. Dopo aver concesso il bis della canzone di Endrigo ha commentato “perchè un paese dove chi non ha la casa resta fuori, è davvero in via dei matti”, strappando un applauso ai presenti.

L’esibizione è poi continuata come il viavai davanti al cantautore che ha catturato decine di persone: c’era chi si fermava dopo un giro sul Natale express, chi con le caldarroste in mano e chi con i pacchetti dello shopping.

Terminata la performance di Lega e di Baldoni  i ragazzi presenti al presidio, una cinquantina che per tutto il pomeriggio hanno volantinato la propria nota hanno riletto il comunicato e concluso con un messaggio di solidarietà a Giobbe l’anarchico saronnese attualmente ai domiciliari. Il presidio, che si è svolto sotto il controllo di carabinieri, digos e polizia locale, è finito intorno alle 17,30

07122013

3 Commenti

  1. Manifestazione autorizzata?
    SIAE pagata?
    Ci mancava solo il sindaco in prima fila ad applaudire…..

  2. Che noiosoni questi delusi, va beh che non sono un bel vedere sti anarchici, ma quel Lega aveva un certo portamento, e una bella voce. Non come quei brutti leader politici…

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