Omelia del prevosto: Picco ed il “mistero del Natale”
SARONNO – Il “mistero del Natale” nella forza d’animo di Piera, la moglie di Franco Picco: pur senza farne eplicitamente il nome, il prevosto monsignor Armando Cattaneo ne ha parlato alla messa di Natale, alla chiesa di San Pietro e Paolo.
Nessun nome, ma un chiaro riferimento che è stato colto dai tanti saronnesi che affollavano la chiesa prepositurale di piazza Libertà; quello alla famiglia di Picco, saronnese recentemente scomparso, tragicamente, nelle acque del lago di Varese.
Queste le parole del prevosto
In questi giorni ho incontrato una persona molto provata, che ha appena perso una persona molto cara, e subito anche un furto in casa, hanno buttato all’aria tutto, e voci malevole. Dopo che mi ha raccontato tutto mi ha detto:”Nel mio cuore c’è però solo la gioa, sento che Dio mi sta dando qualcosa che non avrei mai pensato. Mi è venuto a mancare tutto quello che fino a poco tempo fa pensavo fossi indispenabile, mi manca tutto ma ho dentro di me la gioia del cuore. E’ questo il mistero del Natale. Quella signora ha sentito la necessità di venire a raccontarlo al parroco. E’ proprio come qualcosa che trasuda, la gioia vera la si ha quando si dona, c’è più gioia nel dare che nel ricevere. Come i nipotini che quando ricevono tanti regali sono contenti ma quando possono dare loro un regalino, allora sono molto più felici. Signore, dacci la capacità di fare noi qualcosa di buono per gli altri. Per essere tristi ed egoisti basta un cuore raggrinzito, ma per avere nel cuore la gioia e l’amore del Signore bisogna avere un cuore grande
251213
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Commenti
che strana vicenda…