Messaggio di fine anno, Porro: “E’ difficile ma facciamo del nostro meglio”
SARONNO – Il sindaco Luciano Porro rifiuta le interviste di fine anno ma non rinuncia a mandare un messaggio ai saronnesi al termine di un anno che è stato davvero complesso per la città.
“Invece di rispondere alle domande di un’intervista preferisco limitarmi ad mandare un messaggio ai saronnesi. E’ davvero un momento difficile per chi amministra un ente locale e non a caso da sempre più sindaci si alza, verso lo Stato centrale, un grido di dolore. Sempre più spesso si chiede al Comune di riscuotere per lo Stato senza che i soldi chiesti ai cittadini si trasformino in servizi e senza risolvere le difficoltà di bilancio delle amministrazioni locali”.
FACCIAMO DEL NOSTRO MEGLIO
“Amministrare è difficile: ogni giorno è una lotta. Io e la mia Giunta facciamo del nostro meglio ma non sempre riusciamo, per i forti limiti di bilancio e per legacci del patto di stabilità, a dare le risposte che la città si aspetta”.
LA LUCE IN FONDO AL TUNNEL DELLA CRISI
“In tema di aspettative auspico che il 2014 ci porti alla fine del tunnel della crisi che ha colpito anche la nostra città. Le luci in fondo si vedono già e spero che dagli enti superiori arrivino finalmente politiche per il lavoro e per la crescita”.
ALLENTARE LA TENSIONE
“Tornano alla nostra città oltre ad augurare salute e serenità a tutte le famiglie vorrei che si allentasse la tensione che negli ultimi mesi ha stretto Saronno in una morsa. Sarebbe ora che i soliti noti la smettessero di gettare benzina sul fuoco. Non ne abbiamo bisogno e non giova a nessuno”.
01012014
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Commenti
L’amministrazione non preoccuparti della critica.
Se non è vera, la gnori;
se è ingiusta eviti di irritarsi;
se è ignorante, sorrida;
se è giustificata, impari da essa.
Quindi l’amministrazione ha solo da imparere
già il messaggio del presidente è parso di troppo, ci mancava veramente anche il messaggio del sindaco!
…infatti un’altra occasione persa …
ne azzeccasse una … questa amministrazione …. completa il tutto l’epica frase ” Sarebbe ora che i soliti noti la smettessero di gettare benzina sul fuoco. Non ne abbiamo bisogno e non giova a nessuno” simbolo di un’amministrazione determinata, capace, autorevole……oh cielo
Visto che non se la sente, potrebbe tranquillamente farsi da parte. È la peggior amministrazione da trent’anni a questa parte. È queste dichiarazioni non fanno che confermarlo.
Uuh se questo e’ il suo meglio…siamo a posto… ma il comune di Saronno e’ uno dei piu’ cari…altro che la luce di sto passo …attendiamo il 2015. Sperando di votare meglio…
Male non fare paura non avere
Allora se è difficile amministrare in qs periodo, xe ‘ nn sfori il patto di stabilità? Forse xe ‘ è un’idea nn di sinistra?
1-FACCIAMO DEL NOSTRO MEGLIO: è quindi non è possibile far rispettare la sicurezza e la legalità causa limiti di bilancio e legacci del patto di stabilità? Limiti che le città limitrofe sanno affrontare con determinazione e con competenza
2-LA LUCE IN FONDO AL TUNNEL DELLA CRISI. Le luci in fondo si vedono già: dove ??? Politiche per il lavoro e per la crescita non si devono attendere dall’alto ma metterci mano sul territorio ….
3-ALLENTARE LA TENSIONE
Salute e serenità più che augurarle si devono garantire ogni giorno con azione attenta e di prevenzione .
4-“Sarebbe ora che i soliti noti la smettessero di gettare benzina sul fuoco. Non ne abbiamo bisogno e non giova a nessuno” Questa frase è la miglior espressione di democrazia partecipata, di buon governo … è un must .
Avanti così
Sarebbe ora che il sindaco e l’amministrazione si facessero carico delle loro responsabilità … nascoindersi dietro un dito…non regge più
Facendo cose buone si ottengono plausi e lodi e se capitata un piccolo errore ci sono sempre le cose buone che primeggiano.
In questo caso è il contrario quindi ascoltare le critiche per fare di meglio.
Buon anno povera Saronno non ti meriti tutto questo.
La luce in fondo al tunnel? Ma li legge i dati o si limita ad ascoltare leballe che ci raccontano da Roma?
vista la difficoltà che riscontra il Luciano & co. nell’amministrare e come asserisce non sempre ci riesce, ribadisco che per il bene della nostra Saronno sia davvero il caso che si faccia da parte e si vada al voto il 25 maggio …così tanto anche solo per risparmiare sui costi che dovremo sopportare nel 2015 per ottenere il medesimo risultato: riconsegnare la città a gente che non tema la “benzina sul fuoco”
Buon 2014!
ancora con sti soliti noti? ma non si rende che è ridicolo a cercare il nemico tipo il berlusconi o il populista di turno su cui gettare le colpe/l’attenzione
…Non si rende conto che puntare il dito contro i soliti noti, punta le altre 3 dita contro se stesso
Chi punta sempre il dito verso gli altri si dimentica di riflettere la propria immagine allo specchio; nel farlo, si meraviglierebbe di vedere proprio quel dito puntato verso se stesso.
bel messaggio…complimenti!
(è ironico nè!)
…..e il sindaco continua a nascondersi…..
Questo è accanimento terapeutico!!!!!