SARONNO – Appuntamento venerdì 14 marzo, alle 21, con la Compagnia Sanpapié al teatro civico “Giuditta Pasta” di via I maggio: va in scena “A occhi chiusi, omaggio a Pina Bausch-Io sono figlio”, con Lara Guidetti, Francesco Pacelli e Federico Melca; coreografie di Lara Guidetti; regia di Lara Guidetti e Marco Di Stefano.
La danza oggi è un’arte che parte certamente dal corpo, dall’espressione fisica e dal movimento, ma che utilizza un linguaggio multiforme e ricco di variabili. La giovane Compagnia Sanpapié racconta le sue storie nell’estremamente piccolo del dettaglio di un’immagine e nell’estremamente grande del mito universalmente riconoscibile. Sanpapié nasce nel 2007 dalla curiosità di un gruppo di artisti affascinati dal corpo e dalla possibilità di sperimentare una formula in grado di fondere linguaggi artistici differenti.
A Occhi Chiusi. Un omaggio alla grande coreografa Pina Bausch. Corpi che si domandano, s’incontrano, crollano e si trasformano con l’ironia di chi continua a cercare una strada danzando. Io sono figlio è uno spettacolo superbo. Bello. Senza paura di usare un termine considerato banale dal giornalismo colto e accademico. Bello. Della bellezza dei corpi scolpiti dall’esercizio quotidiano, dal lavoro. Della bellezza dell’espressività elementare, artigianale, e ricca di significato perché cucita a pennello con il resto del complesso audio visivo. Emilio Nigro, Il Tamburo di Kattrin.
Prezzi: intero 20 euro, ridotto (over 65, gruppi organizzati) 15 euro, ridotto under 30 15 euro, ridotto under 20 12 euro.
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