Pd, ex Cantoni:”Bene proseguono delle indagini ma bisogna fare in fretta”
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota inviata dal Pd saronnese sull’ex Cantoni.
Gli enti pubblici (Comune di Saronno, Provincia, ARPA, ASL) che si sono riuniti in sede di Conferenza dei Servizi il 4 Marzo, assieme alla proprietà dell’area, per valutare i risultati della caratterizzazione condotta nell’area ex-Cantoni, hanno accolto la richiesta del Comune e deciso di proseguire l’indagine ambientale, in particolare sulla falda acquifera, al fine di accertare una volta per tutte se la presenza di tetracloroetilene nell’acqua della zona sia stata causata dall’attività industriale che un tempo si svolgeva nell’area, oppure provenga da altre fonti.
Come è stato accertato, il tetracloroetilene è stato utilizzato a lungo come componente della produzione in una fase del processo produttivo Cantoni nel corso degli anni ’70. L’ipotesi che a quel tempo si siano verificate fuoriuscite di sostanze inquinanti, per incidente, per errore o per incuria, le quali poi nel corso degli anni si siano propagate nel sottosuolo fino a raggiungere la falda acquifera, è assai plausibile.
Siamo molto soddisfatti dell’esito della Conferenza, perché la decisione di continuare le indagini costituisce un passo importante e, ci auguriamo, decisivo verso la comprensione del fenomeno, verso l’accertamento delle eventuali responsabilità e, in definitiva, verso l’individuazione del soggetto che dovrà farsi carico delle bonifiche che saranno eventualmente decise dagli enti pubblici competenti.
Attendiamo ora con interesse e con fiducia i risultati delle nuove indagini.
Chiediamo che si faccia presto, e che si possano così avere entro breve quelle risposte che i Saronnesi attendono da tempo.
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Commenti
leggete il prossimo numero del giornale non partitico L’aria che tira in Cassina e avrete qualche notizia in più – ovvero non è solo il Pd che ha a cuore il destino dell’area Cantoni ma anche semplici cittadini che rifiutano di essere governati al buio – a Saronno la trasparenza si conquista !
Chi ha inquinato deve pagare la bonifica.