False revisioni: rischiano i clienti di otto officine
SARONNO – Titolari d’officine, loro dipendenti ed ora rischia pure qualche cliente: stiamo parlando delle indagini che la scorsa settimana hanno già portato a numerosi arresti e che fanno riferimento alle false revisioni, rilasciate da un gommista compiacente di Mozzate, centro revisioni autorizzato ed al quale si appoggiavano molte officine e garage della zona.
Adesso è il momento di tracciare un bilancio di una inchiesta che, d’altra parte, potrebbe portare ad ulteriori sviluppi. Intanto, sono quattordici le persone inquisite, fra arrestati e denunciati; per molti l’imputazione di associazione a delinquere, perchè secondo gli investigatori sarebbero stati tutti in combutta. Altri reati: falso in atto pubblico e corruzione.
Le auto, oltre 2000 solo in un anno, sottoposte a falsa revisione saranno probabilmente ora richiamate dal Ministero dei Trasporti, per fare “il bis”. Le officine che facevano riferimento al centro revisioni di Mozzate sono complessivamente otto e si trovano a Saronno, Caronno Pertusella, Turate, Bollate, Bareggio, Garbagnate Milanese, Cornaredo e Cesate. Nella maggioranza dei casi i clienti erano sicuramente all’oscuro di tutto, credevano che le revisioni fossero davvero eseguite. Ma in qualche caso, ora al vaglio, probabilmente no come quello del camionista fermato nell’ottobre di due anni fa dalla polizia stradale: risultava avesse fatto la revisione del suo autotreno solo tre giorni prima oppure il mezzo aveva pneumatici lisi, portellone che non si chiudeva bene, fari rotti e addirittura gli specchietti tenuti al loro posto dal nastro adesivo.
Il costo delle revisioni, per i clienti, era praticamente nella norma, fra 65 e 75 euro: di questi soldi, una fetta cospicua – fra i dieci ed i venti euro – finiva nelle tasche del “procacciatore”, un uomo di Gerenzano che girava per le officine in cerca di clienti; qualcosa alle officine stesse, e qualcosa, pochi euro, al centro revisioni di Mozzate. Dove le vetture da revisionare non arrivavano neppure ma solo i libretti di circolazione sul quale apporre il timbro dell’avvenuto controllo.
200314
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Commenti
ma perchè non dite i nomi di queste officine così uno può sapere se rientra in questo casino?