Nuovi bus ma corse ridotte: saronnese “bacchetta” Porro
SARONNO – “I due nuovi bus sono belli ma non ci dimentichiamo che le corse sono state ridotte nonostante l’Amministrazione continui a rimarcare l’importanza di usare il trasporto pubblico”. E’ la “bacchettata” arrivata da un saronnese mercoledì mattina durante la presentazione che si è tenuta a Villa Gianetti dei due nuovi bus che entreranno in servizio in città uno sulle linee 1 e 3 e uno sulla 2 e 4.
Il primo cittadino Luciano Porro non si è fatto prendere in contropiede: “Quello del trasporto pubblico è un tema su cui l’Amministrazione si è impegnata molto. Purtroppo dobbiamo fare i conti i tagli a livello regionale dei fondi da destinare a questo servizio. Viste poi le difficoltà di bilancio non possiamo certo far fronte con mezzi propri a questa contrazione della disponibilità. In ogni caso con il nuovo bando abbiamo garantito la copertura della città con l’arrivo di questi due nuovi mezzi che offrono un servizio migliore e con una riduzione delle emissioni”.
Parlando però dei nuovi mezzi con la società di gestione, Stie, anche il sindaco si è tolto qualche sassolino dalle scarpe: “La riduzione dell’impatto ambientale e l’efficienza sono requisti importanti ma anche la cortesia di chi guida i mezzi. Abbiamo avuto diverse segnalazioni di episodi spiacevoli capitati anche ad utenti deboli come anziani e persone in carrozzina. Speriamo che siano solo fatti isolati e che non si verifichino in futuro”.
Immediata la replica di Desiderio Zoncada, consigliere delegato di Stie società che gestisce il servizio urbano saronnese: “Anche per noi la cortesia è essenziale quindi direi al sindaco di fornici segnalazioni precise e tempestive in modo da poter fare gli accertamenti del caso e da prendere i dovuti provvedimenti”.
28032014
Lascia un commento
Commenti
Per cominciare, gli autisti dovrebbero evitare l’utilizzo del cellulare alla guida (una volta sui bus c’era il cartello “vietato parlare al conducente”), rispettare i limiti di velocità e gli attraversamenti pedonali.
Ora mancano di sistemare le pensiline con delle decenti panchine per i poveri anziani che usano il bus