Blackout telefonici in Cassina: tutta colpa di una talpa
SARONNO – E’ stato svelato nelle ultime ore il mistero dei black telefonici che si sono registrati nelle ultime settimane alla Cassina Ferrara. Ormai da un paio di mesi nella frazione al confine con Rovello Porro diverse famiglie dovevano fare i conti con una linea telefonica decisamente ribelle. La connessione internet spariva in continuazione rendendo difficoltosa la navigazione, decine di telefonate venivano interrotte e spesso alzando il telefono questo era muto. Diverse le chiamate alle società che fornivano il servizio ma nonostante i ripetuti accertamenti e controlli il problema tornava a ripetersi.
A svelare l’arcano è stato un 65enne saronnese la cui abitazione era particolarmente colpita dai “blackout telefonici”: “Sono partito dal pozzetto con le derivazioni ed ho seguito il percorso delle canaline e mi sono accorto che passavano proprio in un terreno pieno di buche di talpa”.
Chiamato un esperto il mistero è stato chiarito: l’area verde è abitata una talpa che ha creato una galleria molto profonda come abitazione e diversi percorsi più superficiali per la caccia. Si tratta di veri e propri tunnel scavati dall’animale, che crea quei tipici cumuli di terra proprio con la terra spostata scavando, per trovare le larve, i lombrichi, i ragni e i millepiedi di cui si nutre. Si tratta di tunnel che vengono scavati molto rapidamente e dopo un po’ vengono abbandonati per crearne altri. Così continuando a scavare tunnel l’animale ha finito per spostare e danneggiare le canaline in cui corrono i cavi telefonici.
Ora che è stato trovato il problema si provvederà ad intervenire al più presto con una riparazione dei cavi danneggiati dall’animale ma soprattutto ad allontanare la vivace talpa. Secondo l’esperto si tratterebbe di un esemplare di talpa europaea, molto diffusa in Lombardia. Anche se la legge consente interventi di disinfestazione contro le talpe il saronnese vorrebbe limitarsi ad allontanarla: “E’ ovvio che non può restare in questo terreno ma mi piacerebbe catturarla, in modo per lei indolore, e magari trasferirla nel parco Lura dove potrà scavare senza provocare danni”.
01012014
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Commenti
Io ho il dubbio che più che una talpa sia un pesce d’aprile!
Ho molti dubbi che possa essere stata una talpa, più probabile un arvicola che con i denti è anche in grado di danneggiare le canaline che normalmente portano i tubi. Comunque se basta un piccolo roditore per danneggiare tutto sinceramente ho dubbi anche sulla qualità dei materiali.