Lara Comi: incontro con gli imprenditori a Bruxelles
BRUXELLES – Accesso al credito, bandi europei ed Erasmus per giovani imprenditori. Sono questi i temi illustrati dall’europarlamentare saronnese Lara Comi che l’altra mattina a Bruxelles, in Belgio, ha incontrato alcuni imprenditori di Confindustria ed il gruppo Ggi. In un quadro economico difficile per il Paese, l’accesso al credito è un tema importante nel mondo imprenditoriale, soprattutto in ambito giovanile. Dagli strumenti messi a disposizione dalla Banca europea degli investimenti al fondo europeo per gli investimenti, ai project bond, al progetto Cosme, finalizzato allo sviluppo delle piccole e medie imprese italiane con ricorse disponibili pari 2.3 miliardi di euro. Tra gli altri temi sensibili affrontati nella sala degli incontri del Parlamento europeo, il finanziamento alla ricerca, alle start up giovanili e alla green economy. Sono numerosi poi i bandi emessi dall’Unione europea a favore dei giovani e dell’imprenditoria italiana alla luce di un elevato tasso di disoccupazione presente nel nostro Paese.
“Circa tremila posti di lavoro sono a disposizione dall’Europa a cui i giovani italiani devono ambire – sottolinea Comi – mentre le imprese potranno beneficiare dei programmi dedicati”. Altro tema importante è quello legato alla formazione internazionale con il progetto Erasmus per giovani imprenditori con l’opportunità di imparare i segreti del mestiere da professionisti già affermati che gestiscono piccole o medie imprese in un altro paese partecipante al programma europeo.
“Una grande opportunità per potersi relazionare con la struttura italiana che in Europa porta avanti anche le istanze del sistema impresa e ci si rende conto, venendo di persona, quante immense possono essere le possibilità se si riescono ad avere dei punti di riferimento precisi in chi lavora negli Ue” aggiunge Davide Guariento, delegato alle nuove imprese di Confindustria Veneto.“In chiusura della nostra visita a Bruxelles, quello che ci sentiamo di dire – riferiscono gli amministratori di BPsec, Confindustria Lombardia e di Portalupi, Confidustria Piemonte – è che oggi abbiamo capito come ciò che pare un’Istituzione lontana, sia invece più vicina che mai”. Vicina sì, “a disposizione di chi come noi, ogni giorno si mette in gioco e fa impresa” continua Deborah Garretto, Portalupi. “La differenza, come sempre, la fanno le persone – prosegue Deborah Barbone, BPsec – nelle aziende, come nelle Istituzioni”. Una distanza, quindi, solo fisica e colmabile in modo semplice avendo a disposizione recapiti e contatti reali.
[gallery ids=”31977,31978″]
060414
Lascia un commento
Commenti
Questi incontri somigliano sempre più a delle terapie di gruppo, e lo dico da Imprenditore.
Ho smesso di indossare la cravatta nel 2009 e ho indossato i panni dell’operaio. Ero stanco di ascoltare associazioni di categoria e parlamentari che promettevano accessi al credito sotto forma di bandi con mille paletti.
Oggi lavoro solo ed esclusivamente senza l’aiuto delle banche e tutto ciò perchè non siedo più a questi tavoli ed ho ottimizzato la mi attività, rendendola competitiva ed affidabile sul mercato mondiale, affidandomi a partner che garantisconono serietà e competenza.
Ora sono le banche a bussare alla mia porta e chiedermi se ho bisogno di credito.
Non sprecate tempo a queste riunioni, investite anche 1 ora in più al giorno, ma sempre nella vostra azienda, voi ne siete il vero valore aggiunto.
Bravisssssssima….. e congratulazioni
Ti sei dimenticato di cambiare il fake name, Assfamiglia andava bene per l’altro post sulla Comi: è rimasto memorizzato dall’ultimo commento che hai fatto, qui ti devi mettere come Assimpresa o qualcosa di simile.