I carabinieri “saronnesi” inchiodano ladro col metal detector

SARONNO – Sono state curate dai carabinieri della Compagnia di Saronno le indagini che hanno portato dietro alle sbarre un nomade di 38 anni, che con un complice martedì mattina aveva cercato di svaligiare una villetta in via Pascoli a Caronno Varesino.

I ladri eran stati interrotti dall’arrivo casuale di un agente della polizia locale: uno era scappato su una Audi S4 dopo avere tamponato e reso inservibile l’autopattuglia, l’altro aveva tentato di allontanarsi a piedi, bloccato però da un vigile urbano. I militari hanno chiarito l’accaduto: i ladri evidentemente si sono fatti prendere dal panico all’arrivo casuale dell’agente di vigilanza urbana, quelli in auto è fuggito ed il complice non ce l’ha fatta. I carabinieri lo hanno trovato in possesso di un metal detector, tutto fa pensare che gli servisse per cercare la possibile presenza di cassaforti nei muri. Aveva anche una radiotrasmittente e dei guanti. Il nomade, che ha cittadinanza italiana ed è residente a Torino, è stato rinchiuso in cella del carcere di Varese con le accuse di tentato furto e danneggiamenti aggravati, e di resistenza a pubblico ufficiale. La casa che avevano preso di mira è di un novantenne infermo.

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