Comi dalla Corneliani: “Il Parlamento Ue voterà per il marchio obbligatorio”
MANTOVA – “L’azienda Corneliani rappresenta una delle eccellenze del Made in Italy nel campo della moda ed è un’importante realtà occupazionale ed economica del Mantovano che come tante aziende vanno tutelate. Un’impresa “ago e computer” che utilizza ancora fasi manuali d’artigianato per dare alta qualità al prodotto unendole alle nuove tecnologie. La chiave per il rilancio del tessile passa per il diritto del consumatore ad avere una chiara conoscenza del prodotto. La prossima settimana il Parlamento Ue voterà per il marchio obbligatorio per cui mi batto da anni. Questa è una prima risposta che potremo dare al settore” .
Lo ha affermato l’europarlamentare saronnese di Forza Italia, Lara Comi, che ieri ha visitato la storica azienda Corneliani, a Mantova.
Da quando sono entrata in Parlamento, nel 2009 mi sono spesa in ogni modo sulla battaglia per il ‘made in’ che contempli la piena indicazione d’origine ed etichettatura e che valorizzerebbe la manifattura italiana a contrasto anche della contraffazione. Come ha ricordato Confcommercio in Italia il mercato del ‘falso’ vale 17 miliardi e una perdita di 185 mila posti di lavoro. La commissione Mercato interno del Parlamento, di cui sono membro, ha recentemente approvato la nuova proposta di Regolamento che impone l’obbligatorietà del marchio d’origine. Un successo che però ora dobbiamo difendere la prossima settimana in Parlamento contro chi vuole mantenere lo status quo e quindi in seno al Consiglio dove sono sempre prevalsi gli interessi contrari dei Paesi del Nord.
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Commenti
Relatrice !!! Aha
Braaaavaaaaaaa Laaaaaaaaraaaaaaa!
Congratulazioni Comi ;
l’anonimo silighiniano non ha ancora capito che non c’è partita con chi ha importanti risultati in tasca ,anzi offre l’opportunutà di metterli sul tavolo …..
L’europarlamentare On.le Lara COMI si è sempre impegnata con forza per il “made in” per l’obbligatorietà del marchio d’origine; la tracciabilità a 360° è la migliore tutela del Made in Italy e la migliore garanzia per i consumatori.
L’On.le Lara COMI è stata dal 2009 al 2012 Vicepresidente della Commissione IMCO (Mercato interno e protezione dei consumatori) del Parlamento Europeo, attualmente è Membro effettivo della stessa Commissione IMCO, Membro sostituto della Commissione ITRE (Industria, ricerca, energia), membro Delegazione alla commissione parlamentare mista UE-Messico, membro Delegazione all’Assemblea parlamentare euro-latinoamericana, membro sostituto Delegazione per le relazioni con gli USA.
In Commissione IMCO l’On.le Lara COMI ha portato avanti diversi dossier come Relatrice per il Parlamento europeo:
-Relatrice per il Parlamento europeo del nuovo Regolamento sulla Standardizzazione Europea (Legge in vigore dal 1 gennaio 2013 nei 28 Paesi membri UE);
-Relatrice per il Parlamento europeo, del regolamento sulla denominazione dei prodotti tessili;
-Relatrice per il Parlamento europeo sulla sicurezza generale dei prodotti;
-Relatrice per il Parlamento europeo del regolamento sulla protezione dei dati e per la privacy;
-Relatrice per la ricerca
Vicepresidente del working group E-commerce, ha fondato il working group ”On the beach”, sul tema delle concessioni del demanio marittimo.
A settembre 2012 è stata premiata a Bruxelles -MEP AWARDS- come migliore eurodeputata mercato interno e della protezione dei consumatori : unica italiana ad aver conseguito un premio e la più giovane fra i vincitori. http://www.youtube.com/watch?v=bP2bUvunJR8.
A Vilnius (Lituania) è stata nominata nel luglio 2013 presidente dell’EURO-LAT http://www.ansa.it/europa/notizie/rubriche/altrenews/2013/07/17/Ue-Eurolat-Comi-presidente-commissione-sviluppo-sostenibile_9033273.html
L’On.le Lara COMI è stata l’unica italiana scelta dallo staff del Presidente Obama, a partecipare al progetto “Current U.S. Social Political and Economic Issues for Young European Leaders” nell’ambito dell’International Visitor Leadership Program, svoltosi fra settembre e ottobre 2013 negli USA. Tale progetto ha consentito d’interagire con esponenti di spicco del governo americano su temi politici, economici, social issues, aziende.
Il progetto, della durata di tre settimane, ha avuto inizio a Washington ed è proseguito per Philadelphia (Pennsylvania), New York, Birmingham e Montgomery, (Alabama) Jackson (Mississippi), Cincinnati, (Ohio,) San Diego, (California), Denver, (Colorado), Reno (Nevada), Salt Lake City (Utah), Seattle. I costi relativi al viaggio e al soggiorno negli USA sono stati a carico del governo degli Stati Uniti.
Ecco un’intervista di giugno 2013 dell’On.le Lara COMI di Forza Italia (allora PdL) in cui illustra alcuni temi di cui si è occupata: http://www.youtube.com/watch?v=06-6EA6eVaE&feature=youtu.be
Si segnala la novità emersa dopo la conferenza dedicata alle libere professioni che si è svolta a Bruxelles mercoledì scorso: i professionisti potranno accedere ai Fondi strutturali europei, Horizon 2020 e Cosme.
http://www.edilportale.com/news/2014/04/professione/i-professionisti-potranno-accedere-ai-fondi-strutturali-europei-horizon-2020-e-cosme_38967_33.html
Adesso che si va a votare, vorrei sapere esattamente quante proposte di legge ha fatto Lara Comi dal 2009 ?
Comi ha sbugiardato la Lega che , suo tempo, per campagna elettorale ha “venduto” per buona una legge italiana che non aveva il bollino europeo : quindi per noi del settore una vera bufala .
«MADE IN» relatrice Da quandoComi entra in Parlamento, nel 2009, si spende, in ogni modo ,nella battaglia per il nostro «Made In» per la piena indicazione d’origine ed etichettatura, in modo da valorizzare la manifattura italiana a contrasto della contraffazione. Il primo tentativo è fatto cercando d’ inserire quel punto nel regolamento sulla denominazione dei prodotti tessili di cui è relatrice, a nome del Gruppo Ppe, approvato dal Parlamento e dal Consiglio. Quest’ultimo risulta indisponibile a introdurre norme vincolanti sull’indicazione d’origine accettando soltanto la richiesta alla Commissione di fare una valutazione d’impatto e uno studio al riguardo. L’approccio con misure pseudo protezionistiche, portate avanti dalla proposta di legge Reguzzoni-Versace, sono invece fallite in quanto contrarie alle regole del Wto, al codice doganale e alle norme del Trattato
La “sua” commissione Mercato interno del Parlamento, approva la nuova proposta di regolamento. Un successo che ora si deve difendere contro gli interessi dei Paesi del Nord a mantenere lo status quo e che vede la Germania capofila del fronte del «no» in seno al Consiglio.STANDARD ‒ COMI LARA E’ relatrice del regolamento sulla produzione degli standard, in vigore dal primo gennaio 2013 in tutti i Paesi Membri, fondamentale per gli interessi di 23milioni di aziende europee e di 500milioni di cittadini dell’Ue.
In merito, riceve le congratulazioni di CEN and CENELEC, di Confindustria, che parla d’ «importante novità per l’industria europea» e sottolinea come il testo approvato sia una leva importante per il rilancio della crescita e un modo per sostenere la competitività delle imprese. Basti dire che tali standard hanno un impatto sul Pil dell’Ue tra i 35 e 120 miliardi di euro l’anno.
Anonimo caro, ti rispondo io: ZERO, NULLA, NIENTE DI NIENTE !!!
GRAZZZZIE PER AVERCI DONATO L’IMPORTANTE DIRETTIVA SUL MADE IN
BRAVISSSSSSSSSSSSSSSSIMA LARA …VAIIIIIII COSì ….SE UNA DI NOI …
ZERO, NULLA, NIENTE DI NIENTE E’ NIENT’ALTRO CHE J.J.MARSHALL STESSO : SI DESCRIVE SEMPRE ALLA PERFEZIONE
Ancora oggi, Comi è in aula a Strasburgo, come leggo in FB, a difesa del nostro made in Italy : i fatti come dice un famoso proverbio, sono la cosa più testarda del mondo
e gli altri quante ne hanno fatte! .. Lara sempre presente sul territorio dal 2009, gli altri e le altre (Gadda per prima) solo ora che vogliono ARRIVARE … Mah! …proprio adesso che si va a votare! 🙂
LARA COMI Relatrice per il Parlamento europeo del Regolamento sulla Standardizzazione Europea (oggi in vigore nei 28 Paesi membri)
http://www.youtube.com/watch?v=-iJu_t0_FU8
https://www.youtube.com/watch?v=OSuTKMb0228