Lei lo lascia, lui le brucia la macchina: cuoco arrestato per stalking
ROVELLO PORRO – Fallito il proprio matrimonio, da cui è nata anche una bambina, nel 2013 una donna di Rovellasca si è trasferita a Rovello Porro per iniziare una nuova vita. Dopo aver conosciuto il vicino di casa, un trentenne di origini siciliane giunto in nord Italia in cerca di lavoro come cuoco in un ristorante della zona, tra i due condomini inizia una breve, seppur intensa relazione d’amore. La donna, tuttavia, scopre lati oscuri dell’anima del fidanzato: egli, infatti, aveva un passato segnato dalla droga e dalla prigione. La donna, pertanto, decide di troncare immediatamente quella relazione appena iniziata ed a quel punto l’ex partner cambia atteggiamento, diventa ossessivo, la tempesta di telefonate, di messaggi, la insegue sul lavoro, la insulta di fronte ad amici e colleghi. Poi comincia a minacciarla di morte, le dice che l’avrebbe bruciata viva, magari mentre si trovava a casa. Ad aprile, di notte, le brucia l’automobile; il 5 maggio le brucia la porta di casa, fortunatamente senza fare gravi danni.
La vittima, comunque, aveva già sporto da tempo denuncia ai carabinieri del comando di Turate, i quali avevano già iniziato con lei un percorso per farla uscire da questo grave ed evidente stalking in atto. Il 15 maggio scorso è giunta l’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del persecutore. Eseguita questa notte, l’uomo è ora in carcere a Como.
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