La Polizia di Stato passa al setaccio Saronno
SARONNO – La polizia di stato, nell’ambito del piano di prevenzione e controllo, al fine di assicurare un’articolata e capillare azione di contrasto alla criminalità diffusa, ha proseguito la serie dei servizi straordinari di controllo del territorio finalizzato alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, all’immigrazione clandestina, allo sfruttamento della prostituzione ed ai fenomeni di abusivismo commerciale.
Mercoledì 28 maggio l’attività è stata svolta nel territorio del comune di Saronno, coordinata dalla Questura di Varese e ha visto impegnati gli uomini della polizia di stato del Reparto Prevenzione Crimine Lombardia, Polizia Ferroviaria e Ufficio Immigrazione.
Nel corso dei controlli sono state identificate 55 persone, di cui 47 extracomunitari e 15 sono risultati volti già noti alle forze dell’ordine.
Di questi, 4 cittadini di nazionalità marocchina, con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e spaccio, sono stati denunciati per inottemperanza a precedenti decreti di espulsione ed irregolarità sul territorio.
Altri 6 marocchini sono stati accompagnati in Questura per accertamenti legati all’identificazione finalizzata all’adozione di provvedimenti amministrativi. Tre cittadini marocchini sono stati invitati presso le Questure competenti per regolarizzare la propria posizione amministrativa.
Un pakistano è stato espulso con decreto del magistrato di sorveglianza ed accompagnato in patria.
Un tunisino, un iracheno ed un marocchino sono stati espulsi, con decreto prefettizio, per mancanza dei requisiti di permanenza sul territorio nazionale e nei loro confronti è stato notificato l’Ordine di abbandonare il territorio nazionale entro 7 giorni.
30052014
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Commenti
Franco, grazie di esistere! !! X fortuna che ci sei tu a spiegare bene le cose. ..
Cercarsi 1 vita migliore non significa spacciare e ubriacarsi in centro!!! Tanto di cappello a chi cerca 1 lavoro e si dà da fare anzichè bighellonare tutto il giorno!!
47 su 55 cosa? l’articolo parla di persone identificate, ovvero a cui sono stati chiesti i documenti al fine di accertarne l’identità. se la polizia si pone come obbiettivo di identificare gli immigrati è scontato che la percentuale delle persone extracomunitarie identificate sono una percentuale altissima. inoltre identificazione non significa che stanno commettendo reato, infatti non si parla di denunce per possesso di droga, ma solo illeciti (se si possono chiamare illeciti) legati alla burocrazia dei permessi di soggiorno et similia. il fatto di aver subito delle condanne in passato, inoltre, non rappresenta, all’odierno, indice di pericolosità sociale (presunzione d’innocenza, do you remember lo stato di diritto? per quel poco di decente che ha ed è…). se questo è il grado di comprensione di u testo dell’italiano medio prima di parlare dovrebbe come minimo andare in seconda elementare con il proprio figlio a farsi spiegare come si interpretano i nessi logici di un testo. imbarazzante.
Bravi…continuate così, anche in territorio svizzero fanno continui controlli.
E si che i “bravi ragazzi”del Telos han detto che i criminali sono tutti italiani…i numeri parlano da soli
Ma di cosa parli? Qui non c’è nessun reato contestato, a parte quello di non avere secondo qualcuno i requisiti per stare in Italia. Insomma, l’unico reato è quello di essere andati a cercarsi una vita magari migliore in un altro paese da quello in cui si è nati.
A parte questo la cosa da notare è che la Polizia ha controllato solo immigrati, questa sì che mi pare una notizia. Come mai una persona viene identificato e controllata solo sulla base dei suoi tratti somatici? Io ho un nome per questa cosa!
47 su 55 mi sembra una buona percentuale x capire che tipo di risorsa siano gli extracomunitari. ….
La polizia ha controllato i documenti di 55 persone, di cui 47 non italiani. Non è che sono state date 55 denunce!
Qualcuno qui ha dei problemi con la comprensione del testo…
no ma siamo noi che siamo razzisti…