Via Legnani, Pellico e Verdi: addio ai posteggi gratuiti. Ora la sosta si paga.
SARONNO – Addio sosta gratuita alle porte della zona a traffico limitato: per effetto di tre ordinanze, emesse ad inizio di giugno, nelle ultime ore gli operai della Saronno Servizi hanno trasformato, con la nuova segnaletica orizzontale, gli stalli della zona disco in parcheggi a pagamento.
La novità riguarda via Legnani, da via Campi a via Padre Monti, via Pellico dalla chiesa di San Giacomo a piazzale Borella e via Verdi.
In sostanza parcheggi in cui si poteva posteggiare gratuitamente, con un limite di tempo di un’ora, ora si dovrà pagare in caso di sosta dalle 9 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 19,30. Le tariffe per chi utilizza i parcometri sono di 1 euro l’ora e 50 centesimi la mezz’ora. C’è anche la possibilità di scaricare l’app “Easypark” che prevede il pagamento del tempo effettivo della sosta con una piccola maggiorazione sulle tariffe.
La novità ha suscitato molte lamentele arrivate anche al centralino della polizia locale e della Saronno Servizi nella giornata di ieri: ai saronnesi, automobilisti in primis, non è piaciuta la sparizione dei posti gratuiti in una zona che “serve” l’oratorio di via Legnani, la scuola media Leonardo da Vinci, l’istituto Padre Monti (dove ha sede il Santuario, un istituto scolastico e diversi ambulatori) ed anche l’ospedale cittadino.
Del resto su questo fronte la posizione dell’Amministrazione è molto chiara: rendere a pagamento gli stalli a ridosso della zona a traffico limitato così da spingere gli automobilisti a lasciare l’auto più lontano e muoversi a piedi fino al centro.
Nel frattempo fra i residenti il malumore cresce non solo per trasformazione dei parcheggi ma anche per la mancata informazione della novità arrivata come un fulmine a ciel sereno. La Saronno Servizi, che gestisce i parcheggi a pagamento in città, garantisce un periodo di transizione prima dell’entrata in vigore dell’obbligo di pagamento.
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Commenti
9 mila e passa voti a Porro & C. senza nemmeno un voto perso dimostrano inequivocabilmente che, al contrario di quanto posso pensare personalmente, è estremamente giusto proseguire nel togliere tutti i parcheggi liberi.
Non solo: è necessario togliere tutti i parcheggi a orario, poichè l’automobile è un lusso, inquina e va tassato e scoraggiato l’uso.
E’ necessario togliere anche tutti i parcheggi dal centro, anche quelli a pagamento, poichè è estremamente giusto obbligare tutti, anche i residenti senza parcheggio di via Verdi, ad andare a piedi financo fino a Rovello Porro per trovare un posto auto dove posizionare la propiria auto per poi andare al lavoro.
E scordati di protestare se pensi di metterci mezz’ora di più: ti va già di lusso che non ti obbligano a andare al lavoro a piedi… e guai se superi il 30 km/h anche in bici.
E se decidi di andare a piedi in stazione, ricordati di fermarti a salutare con qualche moneta i poveri stranieri e zingari saronnesi che chiedono la carità, altrimenti per te è pronta l’accusa di razzismo.
La maggioranza ha deciso che va bene così. Guai a chi non è d’accordo, come non è d’accordo il sottoscritto.
Cittadino che chiaccheri inutilmente in piazza pensando di protestare, ma non fai mai niente di concreto e non vai nemmeno a votare, ricordati di quello che stai pensando adesso e usa per una buona volta il tuo voto per protestare veramente. Oppure stai a casa a stai zitto che fai più bella figura.
Ora, che pagare il parcheggio sia una menata è pacifico (meno male che esiste l’app EasyPark, cmq, che v’invito a provare: funziona bene e si risparmiano tempo e denaro) ma da qui a piangere la fine del commercio a Saronno, come ho letto in giro, ne passa.
E ve lo dice uno che ha un negozio in via Solferino, a venti metri dalla ZTL, con tutti i problemi di parcheggio del caso.
Perché il punto è che, a pagamento o meno, i parcheggi vicino alla ZTL sono spesso tutti pieni. Le poche volte che ho dovuto prendere l’auto per venire al lavoro mi è capitato di girare un quarto d’ora per trovare un posteggio (comunque a pagamento) perché quelli in via San Giuseppe e limitrofe erano tutti pieni.
Allora il problema dell’accesso al commercio in ZTL non è solo del COSTO del parcheggio (altrimenti sarebbero sempre vuoti) ma anche della RICETTIVITÀ.
In buona sostanza, Saronno assorbe quasi sempre tutte le auto che può assorbire, mentre tutti gli altri invecchiano in auto per cercare posto finché non lo trovano.
Io credo, da commerciante, che il ragionamento da fare sia questo. E credo – da commerciante che ha un negozio che si occupa di accessori per la bicicletta – che il futuro passi più per un cambiamento culturale, politico e di mobilità che incentivi l’uso della bici e dei mezzi pubblici piuttosto che la costruzione di nuovi parcheggi (quello vicino al comune, a tre minuti dal centro, è sempre mezzo vuoto)
I parcheggi ovviamente servono, l’auto non è di per sé uno strumento criminale ma non si può più pensare di usarla in tutte le situazioni. È un modello di città che non esiste più ma noi ci ostiniamo a volerlo perseguire.
L’esempio più lampante di chi sostiene virtuosamente questa visione sono i genitori (per il momento ancora in minoranza, ma sono in crescita) che mandano a scuola, all’oratorio, a fare sport i propri figli in bici o a piedi invece che accompagnarli in macchina. Di qui passa il futuro, che ovviamente va sostenuto con scelte politiche di moderazione del traffico e lotta ai furti.
Quando poi avremo deciso di tornare a utilizzare l’auto solo quando effettivamente necessario, ci renderemo conto che avremo guadagnato in salute, portafogli e che – forse – sarà anche più facile trovare un posto dove parcheggiarla. 🙂
E se proprio non trovate posto, c’è anche chi ha pensato a questa favolosa App che permette ai cittadini di “vendersi” i parcheggi l’un l’altro, altro che strisce blu. 😀
Spendero’ mal volentieri i 50 centesimi o l’euro di parcheggio , volete mettere il gusto di fare due passi in centro, piuttosto che rimbambirmi in un centro commerciale, io al centro commerciale ci vado comunque per acquistare, ma il piacere di camminare per strada e’ decisamente maggiore !
Mi piacerebbe però non essere importunato ogni 10 passi da questuanti, e vi assicuro che non è razzismo o altro, io faccio anche il volontario in associazione soccorso e in altro modo faccio altra beneficenza!,
Parcheggi gratis alla Auchan, Bossi, Esselunga ecc.
Come mai i commercianti di Saronno non dicono niente ?
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sono gratis perchè l’Auchan, Bossi, Esselunga hanno investito comperando il terreno per i parcheggi, cosa che i commercianti non hanno voluto fare ognuno geloso del proprio orticello.Adesso piangono?? beh colpa loro….poi i parcheggi sono diventati a pagamento per un eccesso di domanda (l’offerta non è aumentabile perchè lo spazio è quello che è): se uno vuole comperarsi le mutande in auto probabilmente può spendere 50 centesimi nel parcheggio (essendo le mutande probabilmente firmate)
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Bhe le mutande dell oviesse non credo siano da considerarsi firmate
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Vr sono pienamente d’accordo con te pur partendo da un punto di vista politico diametralmente opposto. Porro è riuscito anche ad unire posizioni diametralmente diverse. Io sogno un corteo di cittadini Saronnesi apoliticizzati x un pomeriggio che sfilino davanti a questa sciagurata giunta e li costringa a farsi un esame di coscienza…a casa subito perché fra 10 mesi sarà troppo tardi
Tutti in bici
Ma ci sarebbe bisogno di vigilantes armati
Per proteggere le bici !!!!!!
Evvai!!! Tutti al centro commerciale, aria condizionata, parcheggi gratuiti a disposizione, svago per grandi e piccini, altro che CENTRO COMMERCIALE A CIELO APERTO. Ma a chi volete fare concorrenza? Per il marketing siete negati, non avete un minimo di spirito imprenditoriale.
Le nostre cittadine sono state formate a misura d’auto ma il costante aumento dei veicoli ha di fatto reso impossibile una gestione “normale”, ecco dov’è il problema. Se già negli anni ’80 si fossero costruiti dei parcheggi esterni impedendo di arrivare in macchina fino davanti alla porta del negozio, oggi non avremmo problemi. Personalmente per me bastava la sosta con disco orario, in quanto comunque obbliga a un certo ricambio e movimento, ma credo che sia sempre più necessario rivedere la viabilità delle aree centrali, sarebbe perfetto se si riuscissero a creare un paio di parcheggi di corrispondenza, diciamo che dalla fascia esterna al centro a piedi non sarebbe neanche questo gran sforzo, ma il problema attuale è che in zona stazione tutti i pochi posti sarebbero occupati subito mentre nelle altre zone c’è comunque carenza (perché in passato ovviamente l’esigenza non c’era). Mi verrebbe voglia di dire si impara dagli errori del passato ma credo che anche oggi spesso si facciano ancora grossi errori.
Ma basta, abbiamo capito che vai a Legnano. Contento tu. Per me il centro di Saronno è molto più bello per far shopping.
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Non vado a Legnano perché mi piace di più, ma é il mio piccolo modo, seppur sterile, di protestare democraticamente contro queste decisioni. Come dicevo questione di principio!
Sempre di più convinto! Andrò a Legnano. Preferisco spendere più soldi per il carburante ma sentirmi accolto. Questione di principio. Mi dispiace per gli onesti commercianti di Saronno! Però è ora che alzino un pò la cresta!
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ah ah ah, invece a Legnano e Busto trovi subito parcheggio, vero?
E quando lo trovi poi ti ricordo lo paghi piu’ di un euro all’ora! -
Condivido in pieno,ma le associazioni dei commercianti non dicono nulla?Spero per i commercianti che le stesse non sapessero nulla.
Anche se non ci credo!!!
C’è un piano parcheggi, ovvero un regolamento comunale, che prevede un rapporto tra posti bianchi e blu. Se non sono rispettati questi rapporti il Comune è in torto co sè stesso.
“due piccioni con una fava” Mai così azzeccato il veccio adagio.
Anzichè zona disco, del tutto auspicabile per dei parcheggi vicini a scuole, studi medici ecc. dei bei parcheggi a pagamento!! Si incassano soldi per la sosta, si delega altro ente (leggasi Saronno Servizi) alla gestione della segnaletica, alla riscossione del dovuto e , “cigliegina sulla torta”, si demandano altri ( leggasi ausiliari per la sosta) a verificare il pagamento del dovuto.
A quando sosta a pagamento nelle vie Randaccio, Concordia e D’annunzio così forse finirà lo scempio della sosta selvaggia in barba ai divieti!!????
Sono patetici. Però fanno tutto tranne che vergognarsi, come dovrebbero. Per fortuna li dobbiamo sopportare solo altri dieci mesi. Purtroppo al momento ci sono poche alternative. E Saronno va a fondo.
Giunta Porro al sapore di Nigro … Questa sinistra mi mette tristezza e non me ne frega più niente di dirlo. A costo di far rivoltare nella tomba mio nonno partigiano. Non capisco questa corsa a piedi da fare in centro per comperarmi una mutanda lasciando l’auto parcheggiata al centro commerciale. É da folli per uno come me che odio le multinazionali e ama le mutande del centro vendute dalla signora che resiste nel negozietto con le lampadine gialle. Non capisco questo mimetizzarsi da camaleonti dentro una politica che non s’ interessa più della polis, della comunità, ma solo della lotta per il danaro e per il potere delle parole che incantano. Tanto che bisognerebbe cambiarle nome, invece di Politica che so, Romanza?. Sono stufo di sentirli parlare soltanto di biciclette e verde dipinto sui muri. Di vederli copiare l’estero dove ci sono parcheggi sotto i centri pedonali. Saronno non li ha!!! Lancio una grande idea al monsignore della cittá … perché non soppalcare la prepositurale e tenere solo gli ultimi tre metri sotto le volte per la religiositá e tutto sotto un bel parcheggio multi piano con le righe blu gestito da saronno servizi?
Don Armando lancio l ‘idea a Lei che con intelligenza dará giusto valore. Alla sinistra la lascio come una idea sfuggita alla stesura della romanza perfetta …
Ora corro a prendere le mutande, prima che chiuda il negozio … per questa sera o per sempre?
cosa dovrei prendere ad esempio da Rovello ??? lo sfacelo del centro?? dove ci vuole un Hummer per passare?? o le case fatiscenti sempre in centro??? oppure il casino sulla provinciale che non hanno mai previsto un sottopassaggio???
Lasciare la macchina e recarsi a piedi in centro…..ma che cosa? Ma ormai si ha paura girare x Saronno…ieri alle 18 ubriachi in Corso Italia e la Polizia Locale comoda in piazza S. PIETRO E PAOLO.
E i mezzi? Si fa prima ad andare a Milano con il treno. Non ci sono soldi….ora con la TASI ci sono. Saronno uno dei pochi comuni che ha deliberato e non solo con ALIQUOTA MASSIMA. Prendiamo esempio da Rovello Porro e altri comuni limitrofi
Rapidissima la Porro & Co. (-1) nel disporre le nuove zone “blu, per queste i “dané” li trovano sempre! … ma vogliamo parlare della segnaletica orizzontale di colore bianco e di quella di colore giallo? …non si dimentichi che le strisce vengono apposte sull’asfalto: non c’è neppure una piccolissima buchettina per tutta Saronno? O forse è vero il contrario: Saronno è piena di strade dissestate e ormai prive di segnaletica orizzontale: …ma per sistemarle in questo caso “i dané a ghin nò!”
…ora ne ce ne sono più!
condivido e quoto
OLE’!!! PS: Non era Gilli quello dei parcheggi a pagamento sig. dott. dica trentarè Porro?
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🙂
E’una vergogna, non si finisce mai di pagare!Già sono costretto a pagare 50 cents ogni volta che vado a prendere mio figlio alla materna…visto che non ci sono parcheggi nemmeno a disco orario!
E sì che mi sembrava di pagare anche delle tasse al comune…
Devono pagare i premi ai dipendenti comunali, ecco la soluzione.
Giusto ieri sera cercando un parcheggio per recarmi in centro, notavo che sono letteralmnte sparite le aree di sosta gratuita e pensavo non fosse regolare ed infatti:
Circolazione stradale – parcheggi – strisce blu – sanzione – illegittimità – parcheggi gratuiti – necessità [art. 7, commi 7, 8, 9 Codice della Strada]
Vanno annullati i provvedimenti in forza dei quali sono stati istituiti i parcheggi a pagamento, laddove non abbiano tenuto conto dell’obbligo di istituire zone di parcheggio gratuito e libero in prossimità di aree in cui è vietata la sosta o previsto il parcheggio solo a pagamento. (1)
(1) Nello stesso senso Cassazione civile SS.UU. 116/2007.
(Fonte: Altalex Massimario 20/2008. Cfr. nota di Alessandro Del Dotto)
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Confermo.
Quindi sicuri, sicuri che la Normativa in merito alla realizzazione di tali parcheggi è stata pienamente rispettata?Mi sa che questa è materia sconosciuta e non proprio tutto è corretto. Il C.d.S. e specialmente i relativi Regolamenti di attuazione dovrebbero essere conosciuti non solo dagli utenti della strada ma anche dai proprietari/gestori (Comune).
Secondo il mio modestissimo parere al di là di alcune realizzazioni tecniche errate, (dettami dell’art. 7, commi 6-7-8 del C.d.S. e quindi relative sentenze avverse ai Comuni emesse dalla Cassazione; quella citata non è l’unica!), proprio non sono conosciuti i termini ed in particolare quanto al art. 7, comma 6:
“Le aree destinate al parcheggio devono essere ubicate fuori della carreggiata e comunque in modo che i veicoli parcheggiati non ostacolino lo scorrimento del traffico”.
Infatti da come sono tracciate gli stalli proprio non si tiene in minimo conto della definizione di “carreggiata” così come è chiaramente specificato all’art. 3, comma 7.
Sono allibito, ma se devo fare una commisione di 5 minuti in banca in Piazza De Gasperi, tipo prelevare al bancomat o altro, devo lasciare la macchina al parcheggio della Piscina/Pizzigoni? tra che vado e torno a piedi mi va via un ora di tempo per fare una commisiione di 5 minuti?
Ma è mai possibile che il Comune per rimpolpare la cassa si sveglia la mattina e decide cose assurde?
Voglio precisare, per i geni che mi risponderanno di lasciare la macchina al parcheggio a pagamento, che non darò nemmeno un centesimo per il Comune.
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BICICLETTA
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Bravo!!!!
non ho la macchina grossa come la tua per poter caricare la bicicletta…e non abito nemmeno dietro l’angolo per poter partire da casa con la bici…
Eh facile parlare…bravo bravo!!-
e non riesci a lasciare un bici pieghevole sul luogo di lavoro? oppure a fare un pezzo in macchina fino a un deposito bici tipo quello che stanno chiudendo adesso in stazione dove prendere la bici e proseguire per andare a lavoro? poi saronno hai una banca ad ogni angolo di cosa parliamo?
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Perchè, c’erano ancora dei parcheggi gratuiti a Saronno?
Ma che cavolo di ragionamenti sono?
“rendere a pagamento gli stalli a ridosso della zona a traffico limitato così da spingere gli automobilisti a lasciare l’auto più lontano e muoversi a piedi fino al centro”
ovunque si cerca di mettere a suo agio il turista o il cittadino cercando di offrirgli un posteggio vicino al centro in modo da non fargli fare troppa strada. Noi invece facciamo apposta a fagli fare tanta strada a piedi!!
In una zona come quella, piena di istituti che svolgono un ruolo sociale, aver messo tutti i posteggi a pagamento é davvero una mossa da vigliacchi morti di fame.
La cittadinanza ringrazia sindaco e giunta, che attenti alla forma fisica dei propri cittadini, ha trovato il modo di fargli fare un Po di sano moto, o in alternativa di privarli dei soldi che altrimenti spenderebbero in caramelle e dolciumi.
L’ennesima grande trovata sulla viabilità cittadina, mascherata come al solito con l’ambientalismo becero per nascondere il vero fine: soldiiii