Osservatorio criminalità: sequestrati bene mafiosi nel Saronnese
SARONNO – Beni confiscati a Saronno, Caronno Pertusella, Cislago ed Uboldo: anche il Saronnese non è esente dalla “mafia” e dalle organizzazioni criminose che fanno da corollario.
Nel recente, primo “Rapporto trimestrale mafie al nord” dell’Osservatorio sulla criminalità organizzata per la presidenza della commissione parlamentare antimafia, curato dall’Università degli studi di Milano, vengono snocciolati tutti i dati ed i numeri parlano chiaro: a Saronno, Uboldo e Cislago si segnala il sequestro di beni a mafiosi, in questo senso c’è stato un intervento in ognuna delle singole cittadine; mentre due sequestri di beni hanno riguardato Caronno Pertusella.
Secondo il rapporto, in provincia si sono insediate diverse organizzazioni di stampo mafioso, conferma è ultimamente venuta anche dalle operazioni messe a segno dai carabinieri con l’arresto di parecchie persone per vari reati, con decisa predominanza di ‘ndrangheta e “Cosa nostra”; con esponenti provenienti da Calabria e Sicilia, in quest’ultimo caso soprattutto dalla zona di Gela. I reati commessi? Di tutto, si va dalle estorsioni alle intimidazioni, agli attentati incendiari, senza dimenticare l’usura.
“Dal rapporto emergono dati decisamente interessanti e da tenere in grande considerazione – fa notare Paolo Bocedi, saronnese presidente dell’associazione Sos Italia libera – Sulla presenza di certi personaggi e di certe problematiche noi abbiamo sempre posti i riflettori, nella consapevolezza che pure dalle nostre parti non ci si trovi in un’isola felice”.
040714
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Commenti
ma, mi chiedo, dopo che hanno seguestrato beni a questi mafiosi, non potrebbero essere rimandati a paesi natii?
Ma quando leggi ‘ndrangheta e “Cosa nostra” pensi che siano stranieri? O_O
stai scherzando o parlando sul serio?
Non ci interessa, vogliamo gli articoli su chi beve la birra sulle panchine in centro, grazie.
se vuoi possiamo venire a bere birra a casa tua e poi buttiamo le lattine in terra. Ti va ?