Picchiava moglie e figlio: confinato nel centro psichiatrico
CISLAGO – Picchiava moglie e figlio, i carabinieri lo hanno “confinato” in una struttura psichiatrica. L’uomo, 44enne di Cislago, è stato posto ai domiciliari dopo che gli stessi militari avevano predisposto una informativa per l’autorità giudiziaria, e dopo alcuni accertamenti anche di natura psichiatrica.
Già nell’ottobre dell’anno scorso al cislaghese era stato notificato un provvedimento, emesso dal tribunale di Busto Arsizio, che gli vietata di avvicinarsi alla moglie, 47enne, e figlio 17enne, dopo che sin dall’anno precedente erano avvenuti episodi di maltrattamento e la donna era ripetutamente finita al pronto soccorso dell’ospedale di Saronno, dimessa con prognosi fra i quattro ed i dieci giorni.
A dispetto del divieto d’avvicinamento, però, l’uomo era stato notato aggirarsi nei pressi dei luoghi frequentati dai famigliari, compresa la loro abitazione. Circostanza che ha spinto i carabinieri all’ulteriore intervento: era sono stati disposti gli arresti domiciliari nel centro psichiatrico dove è stato ricoverato e dal quale non gli è quindi permesso di uscire.
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