Ottimo esordio ai campioni italiani per la squadra di braccio di ferro saronnese
SARONNO – Ottimo esordio per l’Asd Prima Viroum 2013 una nuova associazione sportiva dilettantistica con sede a Saronno che si prefigge come scopi la pratica, la divulgazione di sport alternativi a quelli di massa in particolare gli sport di forza, attività ludico culturali che spesso uniscono anche scopi sociali.
La nuova associazione sportiva, presieduta da Paolo Solter, ha creato Prima Virorum-Pugna Cum Brachio Insubria una squadra di braccio di ferro con Marco Brambillasca come capitano e allenatore. “Il braccio di ferro una pratica nuova e aperta a tutti – spiega il presidente Paolo Giovanni Soster – dove anche le donne possono ritagliarsi un proprio spazio”. Recentemente il gruppo saronnese ha partecipato al campionato italiano a squadre di braccio di ferro magistralmente organizzato da Fabrizio Gambirasio. “Per la quasi totalità di noi – spiega il mister Brambillasca – era la prima gara federale, per di più nella categoria senior! Com’è andata? Sinceramente devo dire oltre le più rosee previsioni! Siamo arrivati settimi dietro a squadre molto più longeve, numerose ed esperte di noi e questa, a mio avviso, è una mezza vittoria!” Da sottolineare la prestazione di Gaia Moscarella che è arrivata seconda nella categoria +70 chilogrammi superata solo dalla vicecampionessa mondiale Annarella Brevi. “Tutta la squadra è stata davvero brava – continua il Brambillasca – ed ha ottenuto un grande rispetto dagli avversari e dagli arbitri anche per lo spirito allegro ci ha contraddistinto, nella miglior tradizione del braccio di ferro italiano”.
Ecco il resoconto della performance atleta per atleta del mister
Gaia Moscarella: era la prima gara sbfi per lei e la seconda in tutta la sua vita. E’ arrivata seconda nella categoria +70kg, fruttando 8 punti alla squadra, ma dietro alla vicecampionessa mondiale Annarella Brevi che oltretutto pesa almeno 30 kg più di lei. Per me la sua è una vittoria!
Andrea Dell’acqua: per lui terza gara in assoluto e prima volta in sbfi. Pesa la sua inesperienza, soprattutto sulla “cattiveria” agonistica che ancora deve trovare, ma è un grande, si mette in gioco e vuole imparare in fretta. Sono sicuro che migliorerà in fretta e ci farà vedere dei bei tiri!
Flavio Ferrari: anche lui alla prima gara sbfi ha trovato due avversari davvero preparati ed esperti nella categoria 75kg e nulla ha potuto, ma mi è piaciuto molto il suo approccio. Presto scalerà i podi delle categorie esordienti.
Christian Morelli: Christian gareggia da un anno negli esordienti sbfi, ma per lui era la prima volta nei senior, categoria 90kg. Il suo maestro, Massimo Tortorici, è una legenda del braccio di ferro italiano. E’ andato molto bene. Ha vinto un incontro alle cinghie, che ama particolarmente, ma tutti e tre gli incontri li ha condotti con lo spirito giusto, da senior. Ha saputo governare le emozioni e scaricare sul tavolo la giusta carica emotiva. E’ arrivato sesto, perdendo con due senior e fruttando tre punti. Presto lo vedremo sul gradino più alto del podio negli esordienti e poi…
Raoul Samperisi: per questo ragazzaccio era la prima gara federale, la prima gara della sua vita è stata solo un mese fa, un torneo amatoriale organizzato dai Templari di Bergamo, dove era arrivato primo… Ha nelle braccia solo due allenamenti e si è messo in gioco. Ha perso con due ragazzi estremamente più preparati di lui, ma sicuramente ha imparato molto. Presto, molto presto, lo vedremo dar del filo da torcere a molti veterani, il press farà parlare di lui. Vorrei ricordare che Raoul il braccio di ferro ce l’ha nel sangue, suo padre, Giuseppe Samperisi, è un veterano del braccio di ferro, dei tempi della “macchinetta”, un campione vero, presto tornerà anche lui nella mischia!
Alberto Giglio: anche lui alla prima gara federale. Ha trovato sul tavolo due veterani (uno ero io…) e purtroppo non ha potuto esprimere il suo top-roll ma è stato molto bravo. E’ ben impostato al tavolo e ha il carattere giusto, presto anche lui farà vedere grandi incontri!
Marco Brambillasca: al decimo anno di competizioni, era l’unico ad aver già gareggiato nei senior. Ha vinto due incontri e perso un incontro con un atleta dei Tyrsenoi decisamente più forte, salvatore Ferrazzo, e un’altro sempre con un Tyrsenoi. Avrebbe potuto fare di meglio se non avesse buttato il secondo incontro partendo male dalla referee’s grip. E’ arrivato quinto nella categoria 95 kg portanto quattro punti alla squadra.
Paolo Soster: prima gara nella sbfi, terza nella vita. Si è molto sacrificato per rientrare nella categoria 110 kg e con successo è arrivato sulla bilancia a 110,00kh! Mi è molto piaciuto perchè a differenza delle due precedenti gare amatoriali dove era troppo emozionato, si è presentato al tavolo con un’ottima grinta. Ha perso con due atleti veterani davvero troppo troppo più esperti ma ha migliorato molto la sua partenza e la forza del polso. È arrivato sesto portando tre punti. A novembre lo vedremo al campionato internazionale dei Riccione impegnato negli esordienti, scommetto che andrà alla grande!
“Tutta la squadra è stata davvero brava – conclude il mister – grande rispetto degli avversari e degli arbitri e spirito allegro ci hanno contraddistinto, nella miglior tradizione del braccio di ferro italiano.Vorrei ringraziare anche chi ci ha accompagnato: Paola, Giovanni e Ilaria, la mia paziente famiglia; Alberto Oddone, grande uomo, atleta e tecnico; Giuseppe Samperisi, vecchia conoscenza del braccio di ferro; Marta Bottiroli e Taras,i nostri “goupie”. Doveroso ringraziamento all’organizzatore, Fabrizio Gambirasio, che non ha fatto rimpiangere la mancanza del presidentissimo Claudio Rizza, e allo staff arbitrale che ha davvero lavorato impeccabilmente mettendo gli atleti nella miglior condizione possibile per esprimere la loro preparazione. E un grazie infinito alla gentilissima Sara Pagani, che si è occupata praticamente da sola di tutta la gestione degli incontri. Senza di lei non sarebbe potuto scorrere tutto liscio e senza intoppi”.
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26072014