Furto al Brico: nomadi arrestate, processate e… scarcerate
CARONNO PERTUSELLA – Due mesi e venti giorni di reclusione a testa, questa la condanna inflitta alla tre nomadi che l’altro giorno avevano preso di mira il Bricoman di via 5 giornate a Caronno Pertusella. Per loro si è tenuto il processo per direttissima al tribunale di Busto Arizio, dopo il quale hanno ottenuto la scarcerazione, anche perchè tutte ancora incensurate.
Le donne, una 43enne, una 26enne ed una 23enne, sono residenti nell’accampamento di Garbagnate Milanese e di cittadinanza italiana: al Bricoman aveva rubato merce per quattrocento euro, un centinaio di prodotti nascosti sotto i vestiti ed anche nel passeggino del figlio di una di loro, di 5 anni. Bloccate dopo che alle casse non avevano pagato niente, erano stati fatti intervenire i carabinieri e trovate con la refurtiva c’era stato l’arresto in flagranza di reato, per il reato di concorso in furto aggravato. La merce era stata quindi subito recuperata e restituita alla direzione del supermercato caronnese.
(foto archivio)
27092014
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Commenti
Ai cittadini italiani (anzi, correggo: agli italiani) gli “assistenti sociali” tolgono i figli, se solo il capofamiglia perde il lavoro.
A tutti gli altri invece, è permessa qualsiasi cosa, compreso sfruttare i bambini per commettere crimini.
Allora dico: se “la legge è uguale per tutti”. come è possibile questa disparità di trattamento?
siamo un paese barzelletta
E arrestano pure me…..
Meglio che non commento, altrimenti arrestano me…