SARONNO – E’ finito dentro e stavolta tutto fa pensare che non uscirà tanto presto: stiamo parlando del Tagliagomme, e cioè l’algerino di 38 anni accusato dei tanti danneggiamenti e furti sulle auto parcheggiate avvenuti fra settembre e la scorsa settimana a Saronno.
Ieri mattina al tribunale di Busto Arsizio c’è stato il processo per direttissima, con condanna a due anni e sei mesi di reclusione e 500 euro di multa. Non c’è stata la sospensione della pena, resterà quindi nel carcere bustocco dov’era trattenuto da sette giorni in attesa di giudizio, dopo che i carabinieri l’aveva fermato per la seconda volta in pochi giorni dopo che aveva rotto il vetro ad alcune auto posteggiate e ne aveva svuotato gli abitacoli di monetine e qualche oggetto, ed alcuni telefonini.
La prima volta al nordafricano, che è privo di documenti, permesso di soggiorno e fissa dimora, era stato bloccato la notte del 14 ottobre, subito dopo che aveva rotto il vetro di un’auto in via Sabotino: anche quella volta, addirittura il mattino seguente, c’era stato il processo per direttissima, conclusosi con una condanna ad un anno e quattro mesi ma quella volta aveva potuto beneficiare della sospensione della pena, ed era stato istantaneamente scarcerato, tornando a fare danni nelle vie cittadine.
28102014
e poi rimandatelo in algeria se no ricomincia
Quello che non capisco è: perchè, un clandestino, senza documenti e permesso di soggiorno, viene rilasciato????? Mi riferisco ovviamente al primo arresto….
Perchè siamo una nazione di barlafusssssssss
Perché non abbiamo hotels a 3 stelle per ospitarli tutti prima dell’inverno . Sicchè devono accumulare reati per poter scalare la lunga fila degli aventi diritto al tetto carcerario.
Io non capisco perché un delinquente, pluripregiudicato, straniero irregolare non viene rimpatriato
Perchè in Italia, purtroppo, non c’ è la certezza della pena.
Con la legge Bossi/Fini sarebbero stati rimpatriati!!
Un altro appunto…io farei pagare i danni ai giudici che l’ hanno messo in libertà, così, forse, la prosssima volta ci pensano 2 volte prima di liberare certi parassiti della società!!
Lei ha perfettamente ragione. Una persona priva di documenti e permesso di soggiorno è già di suo irregolare, se commette un reato tanto peggio.
In qualsiasi altro Paese sarebbe stato espulso solo per essere privo dei documenti, qui da noi può non solo restare tranquillamente nel nostro Paese, ma anche delinquere e venire arrestato e rilasciato !
perché siamo un paese barzelletta, che altro? c’é da vergognarsi di tutte le istituzioni.
2 + 2 = 4 anni, ancora poco, con l’indulto e sconti vari, questo esce dopo poco tempo e torna a tagliare le gomme.
Speriamo vada a tagliare le gomme dell’auto del giudice, così’ almeno la prossima volta gli da 10 anni!!!
Dai, per due anni e mezzo adesso fa il mantenuto.. Vitto e alloggio gratis! E quando esce avrà anche un lavoro..
In nostro “paese” è una vergogna a livello mondiale!!!! Che tristezza!!!!
Allucinante! Clandestino dopo aver commesso reati viene rilasciato. Commette altri reati (non ha nulla da perdere) e viene solo messo in cella.
Rispediteli al loro paese. Siamo stufi!!!
Ogni gg notizie nordafricani tunisini algerini…..e poi ci fate diventare razzisti!!!
Basta abbiamo figli da proteggere da qs gentaglia!!
ANCORA UNA VOLTA GRAZIE ALL’ARMA ! – se fossi un carabiniere sarei incazzato come una vipera sapendo per certo che il soggetto resterà per meno della durata della pena in galera – se fossi uno dei cittadini danneggiati sarei incazzato come una vipera perché dovrei pagare di tasca mia per rimediare al danno – essendo un contribuente italiano sono incazzato come una vipera perché il soggetto resta ( forse ) in galera a spese dei cittadini italiani ( così si crea volutamente il problema sovraffollamento carceri ) mentre è logico rispedirlo immediatamente al paese di origine – da cittadino italiano incazzato come una vipera vorrei capire cosa è sbagliato : il giudice che applica le leggi o le leggi che sono state partorite dal parlamento o tutti e due – ciò che tiene insieme l’Italia è la colla di pesce e il risultato è insipida amorfa gelattina
Scusate ma non si può pubblicare una foto di questo emerito signore per rendergli omaggio in modo che se per buona condotta tra qualche mese lo vedremo in giro..sapremo come comportarci…
Quando esce, speriamo che continui la sua opera vicino tribunale di Busto Arsizio e non più a Saronno …
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