Oltraggio al Santuario, Airoldi: “Un gesto che trasuda violenza”
SARONNO – Anche il presidente del consiglio comunale Augusto Airoldi condanna con forza il vandalismo messo a segno domenica sera ai danni del Santuario. “Il ripetersi sempre più frequente di atti vandalici contro il Santuario della Beata Vergine dei Miracoli di Saronno è un segnale preoccupante. Verrebbe da chiedersi se qualcuno ha paura di ciò che questo luogo ha rappresentato per oltre 500 anni e tutt’ora rappresenta per la città. Un luogo di fede e preghiera, certo. Ma nondimeno uno scrigno d’arte e di bellezza, alla cui edificazione hanno contribuito credenti e non credenti che vi hanno riconosciuto valori che uniscono al di la del credo religioso e di quello politico.
Sono atti che suscitano rabbia. Ma anche pena e amarezza per chi ha una visione tanto gretta del mondo da non saper trovare una modalità meno ignobile per esprimere se stesso e il disagio che si porta dentro. Scrivere espressioni blasfeme, ancor più sui muri di una chiesa, non è solamente un atto che offende un credente. E una mancanza di rispetto e di tolleranza. Un gesto che trasuda violenza. E la violenza non è mai accettabile.
Ho notato con favore che molti gruppi politici hanno condannato il gesto senza se e senza ma. Sono convinto che il medesimo giudizio accomuni tutti i membri del Consiglio comunale che presiedo. E in questa unanimità vedo un segno speranza per la nostra città”.
19112014