Municipio, parte la sanificazione: bagni off limits
SARONNO – Oggi alle 15 partirà l’intervento di iperclorazione della rete idrica del palazzo Municipale che dovrebbe risolvere il problema della contaminazione da batteri fecali scoperta giovedì scorso. Tutto è iniziato con i normali controlli fatti dall’Asl sull’acqua del palazzo comunale che hanno rilevato la presenza di coliformi fecali (batteri che vivono nell’intestino dell’uomo e di altri animali a sangue caldo). Nell’acqua il loro valore dovrebbe essere zero mentre nella rete municipale è arrivato ad uno. La rilevazione è stata effettuata a breve distanza e quando il valore è stato confermato l’Amministrazione ha bloccato l’utilizzo dell’acqua da parte dei dipendenti.
La non potabilità dell’acqua è stata così annunciata da cartelli posizionati nei bagni e sulle macchinette del caffè: “L’intervento dell’Amministrazione è stato tempestivo – ha chiarito il sindaco Luciano Porro – ed abbiamo scelto di realizzare la sanificazione proprio per tutelare al massimo la salute dei dipendenti e dei cittadini che frequentano il palazzo comunale”.
L’intervento sarà realizzato oggi pomeriggio e per tutta la durata dell’operazione, che prevede di “pulire” la rete idrica del palazzo comunale con l’inserimento di cloro, non sarà possibile utilizzare i servizi igienici.
Sulla vicenda si è mobilitato anche il mondo politico a partire da Saronno al centro che ha chiesto all’Amministrazione di fare chiarezza visto che non sono ancora state rese note le cause della contaminazione.
Una risposta arriva da Francesco Licata, segretario cittadino del Pd: “La situazione dell’acqua in Municipio è sotto stretto monitoraggio sia per capire le cause sia per verificare che analoga criticità non si sia manifestata in altri luoghi. L’acqua del pozzo non risulta essere contaminata e i tecnici hanno svolto le analisi per comprendere la natura del fenomeno per poi procedere alla decontaminazione ed alla eradicazione definitiva dell’inquinanate.Non ho nulla da ribattere a Sac che in modo legittimo chiede spiegazioni, anche se trovare ed addossare responabilità all’amministrazione, di qualsiasi tipo possano essere, mi sembra quantomeno acrobatico”.
[gallery type=”rectangular” ids=”49043,49044″]