SARONNO – Sabato 13 dicembre alle 21 al teatro civico “Giuditta Pasta” di via I maggio il “Balletto di Roma” in “Il lago dei cigni ovvero il canto”, balletto liberamente ispirato a Il Lago dei Cigni e Il Canto del Cigno di Anton Cechov musiche di Cajkovskij; coreografia e regia di Fabrizio Monteverde.

Unanimemente riconosciuto come uno dei più rappresentativi e stimati coreografi contemporanei italiani, Fabrizio Monteverde mette in scena questo titolo da sempre annoverato nel repertorio del grande balletto classico, in modo del tutto originale, in relazione con la novella di Cechov Il canto del cigno. Capolavoro del teatro di danza, Il lago dei cigni è una fiaba senza “happy end”, in cui i due protagonisti Siegfrid e Odette pagano con la vita l’amore che li lega anche se alla fine i loro spiriti risorgono e si avviano uniti verso una felicità ultraterrena. Il personaggio bifronte di Odette-Odile, creato per una ballerina “bianca e buona” ma anche “nera e perfida”, nonché metà principessa e metà cigno, è rappresentata in una perenne metamorfosi che non giunge mai al pieno compimento ed è per il coreografo metafora del rapporto che lega inscindibilmente arte e vita.

Prezzi – intero 28 euro, ridotto (over 65 e gruppi organizzati) 25 euro, ridotto under 30 22 euro, ridotto under 20 15 euro.

11122014