Voucher lavoro, Gerenzano supera il concetto dell’assistenzialismo
GERENZANO – Voucher lavoro, uno strumento utilizzato dal Comune di Gerenzano per aiutare chi altrimenti rischierebbe di restare “escluso” dal contesto occupazionale. Nel periodo 2013-2014 sono stati spesi 39 mila euro, utilizzati per lavori accessori a favore di quattordici residenti a Gerenzano disoccupati o in cassa integrazione e o mobilità. Nell’annata 2014-2015 la spesa è stata di 31 mila euro, messi a disposizione per interventi di sollievo tramite lavori accessori. Interessate dodici persone selezionate dopo la predisposizione di un bando pubblico.
“L’amministrazione Campi – ricorda l’assessore comunale ai Servizi sociali, Dario Borghi – ha deciso di investire anche per il 2014-2015 una cospicua somma per i voucher lavoro. La caratteristica principale di questo rapporto di lavoro è rappresentata proprio dalla forma di pagamento della prestazione che va effettuata consegnando al lavoratore esclusivamente dei buoni lavoro del valore nominale di 10 euro. Ogni buono incorpora sia l’assicurazione anti-infortuni dell’Inail che il contributo Inps, che viene accreditato sulla posizione individuale contributiva del lavoratore la quale, ove non presente, sarà aperta d’ufficio dall’Istituto”.
Prosegue Borghi:”Abbiamo intenzione di continuare con altri progetti simili, quali “Lavoro per cento” e “Garanzia giovani” che vedono l’ente locale parte attiva e il Comune di Gerenzano presente o direttamente come ente promotore. Obiettivo: uscire da un’abitudine puramente assistenziale che crea dipendenza e disistima in chi ne usufruisce o la subisce e stabilizzare una prassi che prevede per i soggetti interessati impegni lavorativi a fronte di aiuti economici”.
29122014