Blitz di Forza nuova davanti al Municipio: “Ne Islam ne Charlie”
SARONNO – Nella tarda serata di martedì 13 gennaio una delegazione della Comunità Militante del basso varesotto, giunta davanti al municipio di Saronno, ha srotolato uno striscione recante la scritta: “Nè Islam Nè Charlie, Europa cristiana Sveglia!”.
Motivazioni e affermazioni dell’azione dimostrativa sono spiegate da Russo Federico portavoce e candidato sindaco a Saronno:”Nel denunciare l’efferatezza, la brutalità delle esecuzioni ai giornalisti di Charlie Ebdo intendiamo smarcarci con decisione da ogni forma di solidarietà incondizionata al giornale francese. Come pochi sanno, o meglio come tanti non hanno voluto dire, la testata transalpina oltre che a prendere di mira il mondo islamico, in più di un’occasione, ha gravemente ed ingiustificatamente, offeso ed umiliato la cultura cristiana ed i suoi fedeli manifestazioni che in un paese civile, tutelante la libertà di espressione ma non certo la blasfemia, andrebbero punite con il ritiro immediato delle pubblicazioni seguito da una doverosa denuncia ai vertici della redazione per vilipendio. Intendiamo esprimere anche il nostro disprezzo per la parata presidenziale post strage ove colonialisti, sfruttatori, crudeli privanti dell’autodeterminazione dei popoli insieme hanno manifestato contro lo stesso terrorismo che hanno partorito e foraggiato”.
Ancor più dura la chiosa:”E’ in atto una vera e propria invasione che a Saronno come in tutta Italia va fermata! Sarà una santa battaglia in difesa della nostra cultura, delle nostre tradizioni, per il benestare della nostra comunità! Non ci interessa ne ci impensierisce il fatto di condurla da soli”.
14012015
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Commenti
Ho appena fatto una passeggiata in corso Italia, non ho sentito nemmeno una persona parlare in italiano. Ma cosa ci fanno tutti questi extracomunitari in centro a qualsiasi ora? Non saranno mica spacciatori e ladri, noooo!
Fermiamo l’invasione!
Saranno pure di FN, ma in questo caso, sono pienamente d’accordo con loro. Perché, va bene tutto, ma quando è troppo, è troppo.