SARONNO – Quattro schiaffi dal Cuggiono per la Robur Saronno, travolta allo stadio “Colombo Gianetti” da una delle formazioni che puntano ai playoff ma che, vincendo, ha ulteriormente inguaiato la squadra del presidente Mario Busnelli, terz’ultima.
Buon pari dell’Airoldi Origgio che, invece, sul proprio campo ha fermato la capolista Buscate mentre per la Gerenzanese un “brodino” rappresentato dall’1-1 interno contro la matricola Robur Legnano.
Risultati: Airoldi Origgio-Buscate 2-2, Bienate Magnago-Lainatese 1-1, Canegrate-San Lorenzo 3-2, Folgore Legnano-Ardor Busto 3-1, Gerenzanese-Robur Legnano 1-1, Robur Saronno-Cuggiono 0-4, Ticinia-San Marco 3-0, Villa Cortese-Barbaiana 1-1.
Classifica: Buscate 43 punti, Canegrate 40, Lainatese 34, Cuggiono 31, Ardor Busto 29, Folgore Legnano 28, Airoldi Origgio 27, Barbaiana 26, Gerenzanese 23, Ticinia 22, Robur Legnano 21, Bienate Magnago 19, San Marco e Robur Saronno 11, Villa Cortese 8, San Lorenzo 4.
Nel girone “milanese” di Seconda categoria, la Serenissima Solaro pur in dieci contro undici per buona parte del match, ha sbloccato il risultato nella ripresa ed infine ha travolto l’Afforese, nella gara giocata in trasferta. A segno Sozza dopo dieci minuti, Impoco al quarto d’ora, ancora Sozza alla mezz’ora ed al 37′ Artico. Il Serenissima è quarto a 6 punti dalla capolista Niguarda.
In Prima categoria netto successo casalingo del Ceriano Laghetto, 3-1 al Ronago Ambrosoli: è un risultato che consente alla squadra del presidente Giuseppe Sala di rivedere la zona playoff.
(foto: alcuni momenti della sfida fra Robur Saronno e Cuggiono)
18012015
giocare in un vero stadio, come il Colombo Gianetti, in queste categorie pressochè amatoriali, crea brutti scherzi alle squadre di casa, in quanto sentono il peso di dover fornire una prestazione degna della “struttura” , mentre alle squadre ospiti crea l’entusiasmo per non dovere giocare sui tipici campo da oratorio, in cui si gioca in questi campionati, ma in uno stadio vero….. , questo può facilmente capirlo chi ha giocato a pallone e inconsciamente rendeva di più quando andava a giocare su campi diciamo “fascinosi” …………….. credo che i dirigenti Robur non abbiano mai giocato a pallone. Poi ovvio dipende dalla qualità della squadra, ma forse giocare sul campo Robur di via Colombo sarebbe arrivato qualche punto in più.
Non criticate la ROBUR, fate finta di non vedere la realta’, senno’ sarete tacciati di ingiusta cattiveria.
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