Nigro: “Un pezzo del futuro di Saronno è all’estero. Dobbiamo farlo rientrare”
SARONNO – “Dobbiamo, per il bene di Saronno, fare in modo che rientrino e trovino in città soddisfazione e remunerazioni adeguate alle loro aspirazioni. Altrimenti penseranno che non solo l’Italia, ma pure Saronno è matrigna nei loro confronti”. E’ la chiosa dell’assessore Giuseppe Nigro nata dall’analisi dei dati demografici cittadini che hanno rilevato la presenza di 1310 saronnesi residenti all’estero.
“All’anagrafe comunale sono registrati 39.422 residenti – esordisce l’assessore – il numero degli abitanti nel corso degli ultimi anni ha subito oscillazioni di poche unità. È una situazione in buona sostanza stabile. Ciò che cambia è la composizione della popolazione, nascono meno bimbi, come si sa, compensati da nuovi arrivi.
La piramide della popolazione saronnese ha assunto sempre più le caratteristiche delle cosiddette società mature e cioè la forma romboidale, sempre più piena verso l’alto. Vuol dire che l’indice di vecchiaia è in aumento anche nella nostra città. E fin qui niente di particolare, Saronno non si differenzia dal resto della Lombardia e dal resto d’Italia.
Ciò che più colpisce in queste brevi considerazioni sulla popolazione saronnese è il numero di nostri concittadini iscritti nel registro dell’Aire (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero).
Sono quei cittadini che dichiarano spontaneamente di essere residenti all’estero per un periodo superiore ai 12 mesi. L’Anagrafe saronnese a fine 2014 registra 1310 saronnesi residenti all’estero. Sono per la gran
parte giovani con titolo di studio superiore (diplomati e laureati), con competenze elevate che si recano
all’estero per cercare migliori opportunità di lavoro, più certezze occupazionali e redditi migliori.
Se ne va con loro la parte più dinamica della società, un pezzo di futuro. Dobbiamo, per il bene di Saronno, fare in modo che rientrino e trovino in città soddisfazione e remunerazioni adeguate alle loro aspirazioni. Altrimenti penseranno che non solo l’Italia, ma pure Saronno è matrigna nei loro confronti”.
22012014
Lascia un commento
Commenti
L’assessore Nigro sceglie sempre di occuparsi di questioni su cui nulla può mentre latita su questioni che non solo potrebbe governare… ma dovrebbe.
Avanti così… grazie al cielo manca poco.
Nel senso che mancano altri extracomunitari? 🙂
Dammi 4.000 euro al mesie che rientro……..
Ma perfavore, ma che pensi a tutti i problemi che ha adesso.
…. con tutti i problemi che ha Saronno, l’assessore Nigro pensa a questi fondamentali questioni!?!?!?!!?
Ho vissuto e lavorato all’estero qualche anno fa ed è stata un’esperienza tutto sommato positiva. Con l’altissima disoccupazione che abbiamo in Italia (la giovanile si attesta al 43%) mi stupisco che non ci sia stata ancora un’emigrazione di massa… anche perché, diciamocelo, cosa offre l’Italia in questo momento? Niente lavoro, posizioni sottopagate a qualsiasi livello, sfruttamento legalizzato e progressiva cancellazione dei diritti con la minaccia “se vai via tu c’è la fila per rimpiazzarti”, tasse stratosferiche… pare proprio che l’unico lavoro che renda bene sia in politica…
Con queste premesse, quel migliaio di giovani non tornerà più ed anzi verrà raggiunto da altrettanti: il mondo è grande, le opportunità non mancano, il primo passo (partire) è il più difficile, fatto quello anche la “distanza” viene ridimensionata e non si cerca più solo a Londra perché è vicina ma anche molto più in là, dall’altra parte del mondo.
Nigro nn e’ un problema li state rimpiazzando bene con quelli che importate da lampedusa.