Parla la vittima: “Così mi hanno rubato per due volte l’auto. Mi restano solo i pezzi”

SARONNO – Rabbia e amarezza sono i sentimenti che ha provato il saronnese vittima di un furto d’auto che ha portato alla luce la presenza di una centrale per lo smontaggio delle vetture di provenienza furtiva al confine tra Saronno e Solaro.

Venerdì sera l’uomo era proprietario di un’Opel Corsa e lunedì si è ritrovato, dopo tanto correre con la speranza di recuperarla, con una scocca, una centralina e qualche altro pezzo da rivendere per cercare di contenere i costi di questa disavventura.

Tutto è iniziato al quartiere Prealpi dove la vettura è stata rubata prima del fine settimana:”Avevo l’antifurto satellitare – spiega l’uomo – e quindi grazie alla società che me lo aveva venduto sono riuscito a risalire al punto in cui si trovava la vettura. Era regolarmente parcheggiata in via Parini”.

L’uomo si è recato sul posto con i carabinieri nella giornata di lunedì verso mezzogiorno:” Completate le pratiche burocratiche ho chiamato il carro attrezzi per riportare la vettura a casa ma purtroppo poteva arrivare solo verso le 14 e così mi sono allontanato e sono tornato all’orario stabilita”.

Quando dopo un paio d’ore è tornato in via Parini con il carroattrezzi il saronnese si è trovato davanti un’amara sorpresa:”La mia vettura non c’era più. Evidentemente chi l’aveva rubata l’aveva spostata”.

Così il saronnese ha contattato nuovamente la società del sistema antifurto. “In pochi minuti l’hanno ritrovato in un capannone alle porte di Saronno nella frazione solarese di Introini”. I carabinieri hanno così fatto irruzione trovando l’auto a pezzi e molta altra refurtiva frutto di furto o ricettazione. “Provo una grande amarezza per essere stato vittima di un furto ma anche per non essere riuscito a recuperare l’auto fino a quando era integra” commenta il saronnese che ha voluto condividere questi sentimenti con l’intera città raccontando la propria disavventura sul social network Facebook.

23012015