CISLAGO – Sgombero di uno stabile a Cislago: l’intervento è stato effettuato da polizia locale ed ufficio tecnico comunale per una questione di sicurezza e per problematiche igienico-sanitarie. I locali sono stati dichiarati inagibili.
La segnalazione era giunta nei giorni scorsi dai preoccupati vicini, a seguire gli accertamenti, che hanno confermato tali preoccupazioni: nella casa abitava una famiglia di origine cinese. E’ stata evidenziata la mancanza di un impianto di riscaldamento, la presenza di una cucina non a norma con fornelli alimentati con bombole a gas, le precarie condizioni igieniche riscontrate nell’alloggio mentre l’impianto elettrico è apparso privo di “salvavita”. I proprietari sono stati chiamati a mettere a norma l’appartamento nel giro al massimo di trenta giorni. Per ora i cinesi hanno trovato riparo da conoscenti. Effettuati i lavori richiesti, potranno richiedere al Comune un ulteriori controllo ed in caso dia risultato positivo, potranno rientrare nel loro alloggio.
(foto archivio)
08022015
Cavoli….Qualcuno mi dia un pizzicotto!! Forse sto’ sognando,!!
Forse c’e’ qualche Amministrazione che conosce le Leggi e le fa’rispettare!!?? La polemica e’ rivolta al primo cittadino di Saronno e ai suoi Assessorati!! “Noi per le occupazioni non possiamo fare nulla” Sindaco , prenda buona nota di quello che succede a Cislago. Prima la sicurezza e l’igiene e poi….. le altre questioni! Le aree dismesse (per lo piu ex edifici industriali) sono inabitabili/inagibili. Certificato cio’ con apposito decreto, che mette le spalle al muro anche la proprieta’, il resto vien da se’
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