SARONNO – “Avevo alcuni materiali da buttare e così ho avuto modo di provare, insieme ai saronnesi, le novità della nuova piattaforma di via Milano”. Così l’assessore all’Ambiente Roberto Barin ha iniziato a raccontare il suo primo tour all’interno della nuova piattaforma ecologica di via Milano. Sabato 7 febbraio, infatti, l’area è tornata a servizio dei cittadini:”Non abbiamo fatto una vera e propria inaugurazione – spiega l’assessore – perchè manca ancora un ultimo strato di asfalto che sarà realizzato appena la temperatura sarà più mite. Abbiamo comunque deciso di riattivarla per permettere ai saronnesi di tornare ad usufruire del servizio dopo due mesi di stop”.
La piattaforma di Milano è stata oggetto di una profonda ristrutturazione iniziata la primavera scorsa: il costo dell’operazione è di 745 mila euro “sostenuti da Econord all’interno dell’appalto assegnato ormai due anni fa”. E’ stata creata una zona riservata ai mezzi Econord e poi è stato realizzato un percorso obbligato tra i cassoni: “In questo modo – rimarca Barin – si dovrebbe diminuire la coda ed i rallentamenti all’interno e all’esterno della piattaforma. Abbiamo anche voluto un percorso pedonale protetto per permettere anche chi effettuerà piccoli conferimenti di muoversi in sicurezza”.

Insomma uno spazio più funzionale e più sicuro che i saronnesi hanno dimostrato di apprezzare anche grazie al supporto offerto da Econord che ha posizionato diversi operatori per spiegare agli utenti come muoversi e come conferire le diverse frazioni. Particolarmente apprezza la cura con cui è stato organizzato lo spazio, coperto da una tettoia, per il conferimento di pile esauste, vestiti ed oli.

12022015

 

12 Commenti

  1. Soltanto 745k€?!?!
    Credo che andrò a verificare di persona un intervento di questo tipo…

  2. E i vari “ospiti” fissi della piattaforma sono stati rimossi come i pericoli per chi conferisce?

  3. Ottimo! mi auguro soltanto una cosa, che al momento dell’ingresso/uscita, all’utente sia consentito il passaggio del Badge con un semplice appoggio al sensore di lettura, non più quindi l’introduzione nella fessura …. altrimenti siamo punto e a capo!

  4. Alla prova è seguito un cambio di viabilità? Uno spostamento di cassoni? Giusto per capire se è davvero fruibile all’utenza o se ci vorrà un po’.

  5. Noo, l’assessore aveva alcune cose da buttare???
    Non è ancora arrivato personalmente all’obiettivo “Rifiuti Zero” e pretende di riuscirci per tutta la città?
    R-I-T-I-R-A-T-I

  6. Ma non va in discarica in bicicletta?e perchè butta via le cose invece di riutilizzarle e dargli seconda vita?

    745 mila euro pagati dai contribuenti non raccontiamoci nefandezze

  7. Spero che l’assessore in questione sia andato in discarica con un carretto a pedali non passando sotto il ponte x non superare in discesa i 30 km/h.

  8. Quoto PupazzoOne e in aggiungo:

    Se divido i 745.000 mila per il nr. di bollette della tassa rifiuti quanto ottengo?

    Proviamo 38.000 abitanti / 3 (ipotesi nucleo famiglia) = 13.000 circa nr. bollette tassa rifiuti

    quindi:
    745.000/13.000= 57.31 euro

    Arrotondiamo a 55 euro che mi aspetto di trovare scontate nella prossima cartella della tassa rifiuti

  9. Ah quindi l’assessore ecologico ha il SUV.
    E produce un sacco di rifiuti!
    Bravo, bene, bis.

  10. …..io ci sono stato sabato pomeriggio….e devo segnalare che malgrado tutti i lavori eseguiti per accedere i problemi sono rimasti gli stessi le colonnine di entrata e uscita non funzionano!!!!!

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