SARONNO – Raid in via Escrivà: non è la prima volta, ma i “rompivetri” sono tornati in azione nelle ultime notti, una decina le vetture prese di mira anche se alcuni sconsolati automobilisti stavolta non hanno neppure presentato una formale denuncia, che sarebbe stata contro “ignoti”. Non assicurati contro i furti ed i vandalismi, non avrebbero comunque potuto sperare di ottenere alcun risarcimento.

carabinieri pattuglia via Ferrari (2)

Si è ripetuto il copione già visto altre volte da quelle parti, nelle vie alle spalle della stazione ferroviaria centrale di Trenord: vetri dei finestrini delle auto posteggiate presi sistematicamente di mira per rubare pochi spiccioli lasciati sul cruscotto o nei porta-oggetti. Questa volta gli sconosciuti hanno pure smontato un navigatore gps da una Volkswagen; trattandosi di un apparecchio integrato, per farlo hanno manomesso e seriamente danneggiato il cruscotto del mezzo. Sono adesso in corso le indagini da parte delle forze dell’ordine.

(foto archivio: l’area retrostazione di Saronno)

12022015

4 Commenti

  1. mi chiedo come mai quella strada, ora che la palazzina è finita, è ancora un vicolo cieco e non è ancora stata aperta ……. vediamo se Barin può spiegarcelo

  2. tutti i santi giorni via Ferrari, via Escrivà e tutto il “retrostazione” offrono una notizia di cronaca per le azioni di sti bastardi! Io ci vivo purtroppo e mi chiedo: aumentare i controlli e chiedere a chi ad esempio ci bivacca indisturbato cosa ci faccia lì, è chiedere troppo?!?
    Stazione, retrostazione e viale Santuario… un km quadrato che nessuno riesce a tenere sotto controllo, ma è mai possibile.
    O manca la volontà di farlo? Uno schifo.

  3. Esperimento viabilistico oppure la tipografia non ha ancora consegnato i volantini con la spiegazione delle norme di utilizzo….

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