Due pistole e refurtiva in auto: arrestato albanese
SARONNO – Albanese arrestato nella notte: in auto aveva due pistole. L’operazione è stata messa a segno dai carabinieri della Compagnia saronnese nella vicina Tradate, accorsi nella zona dopo la segnalazione di un furto. E’ stata individuata una Volkswagen Golf nera sospetta: all’alt il veicolo ha invece tentato di allontanarsi ed anche di speronare la “gazzella”. Alla fine il mezzo è stato costretto a fermarsi ed il conducente, un 22enne originario dell’Albania, in Italia senza fissa dimora, occupazione e permesso di soggiorno, è stato arrestato.
La Golf è risultata di provenienza furtiva, era stata rubata nel dicembre scorso a Cesano Maderno. Nell’abitacolo c’era refurtiva proveniente da un appartamento svaligiato a Tradate: scarpe, 100 euro in moneta, orologi, ori. E poi sono state rinvenute le pistole, una scacciacani e una Browning 7.65. L’albanese deve rispondere di ricettazione ed altri reati ed è stato trasferito nel carcere di Varese.
(foto archivio: il capitano Giuseppe Regina, comandante della Compagnia carabinieri di Saronno)
27022015
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Commenti
bravi CC del Cap Regina!
Dunque: porto d’armi, furto d’auto, furto in appartamento, ricettazione, resistenza all’arresto, clandestino e vagabondo.
Se a Corona, hanno dato 13 anni senza possibilita’ di pene alternative, a questo qui il 41 bis, carcere duro, non lo leva nessuno.
O no …
Ma va, ma proprio al massimo, un paio d’anni e’ fuori. Fidati.
vorrai dire un paio di settimane…
No è vero, ho scritto male, intendevo 2 anni al massimo di condanna totale, ma che considerando il fatto, che sotto i 3 anni e mi sembra che ultimamente il governo Renzi, (per tamponare il problema dei sovraffollamenti delle carceri), lo abbia portato a 4 anni, la condanna sotto la quale non è obbligatoria la carcerazione e con una semplice richiesta scritta al magistrato di sorveglianza, ti spettano per legge gli arresti domicigliari. Poi, considerando i 2 mesi scalabili ogni semestre per buona condotta detentiva, diventerebbe già 1anno e mezzo. Poi, sempre considerando che al 50% più un giorno di condanna scontata, (per legge) si possono usufruire pene alternative alla detenzione, che nel caso in questione, vorrebbe dire, che dopo 9 mesi di arresti domiciliari, (tramite servizi sociali) potrà uscire la mattina alle 8 per andare a lavorare, poi, dopo il lavoro gli spettano altre ore, tra impegni famigliari e spese di sostentamento, permettendogli cosi un rientro a casa alle 10 o alle 11 di sera. Praticamente, come una normalissima giornata di una persona non condannata, cioè, in poche parole, con un massimo di 2 anni di condanna, la pena effettiva che verrebbe scontata (sofferta), sarebbe di 9 mesi. Ahahahahahahahahah. …… che scifezza vero ??? Ciao Mop e buona fortuna.
un plauso al lavoro dei carabinieri.
Speriamo che le nostre assurde leggi non vanifichino tutto come al solito e di qui a breve il “cittadino onorario” ricominci la sua attività.
Dopo la galera, espulsione e rimandararlo in Albania, no vero ???……. ha già vero, noi abbiamo bisogno di questa brava gente, anzi, bisogna dire a questa brava persona, che se in Albania, conosce altra brava gente come lui, di dirgli di venire in Italia, che qua abbiamo tanto bisogno di tanta brava gente. Caro Renzi e caro Porro, tante grazie per questa “bella Italia”.