Pd a Sel/Idv: “Niente polemiche. Liberi di misurarsi alle urne”
2 Marzo 2015

SARONNO – “Prendiamo atto di quanto SEL ed IDV hanno comunicato alla città con la propria conferenza stampa del 28 febbraio. Non è nostra intenzione polemizzare con chi sta, in questo momento, lavorando con noi per condurre a termine il mandato dell’attuale amministrazione, nella consapevolezza che le polemiche tra partiti non interessano per nulla alla stragrande maggioranza dei saronnesi”
Inizia così la nota del Pd saronnese in risposta alla forte presa di posizione dei Sel ed IDv che hanno annunciato la fine della coalizione di centrosinistra a causa “dell’autoreferenzialità del primo partito della città”.
“L’unico modo che conosciamo per superare le vecchie logiche politiche sia quello di proporre un progetto ed una visione di città. La riduzione delle risorse disponibili e le nuove necessità che la lunga crisi di questi anni ha fatto emergere chiedono una riflessione complessiva sugli obiettivi da raggiungere.
Amministrare oggi significa lavorare a servizio della città per una crescita sociale e uno sviluppo economico in grado di offrire risposte alle esigenze di un comune, il nostro, che necessita di un cambio di passo per soddisfare i bisogni di tutti i cittadini e non solo di una parte di essi.
E’ in questa logica che chiediamo alle diverse forze politiche del centro sinistra di aggregarsi, ribadendo convintamente come la vittoria sia un mezzo per realizzare i propri progetti e non il fine ultimo per raggiungere il quale si è disposti a tutto. Prima viene la condivisione di un progetto e la volontà di stare insieme e poi tutto il resto.
Riteniamo una ricchezza per Saronno che ogni forza politica si esprima con le proprie idee, con i propri candidati e con i propri punti di riferimento per ricoprire i ruoli chiave del governo della città. Ognuno è legittimato e libero di ricercare la massima visibilità per la propria forza politica e per le proprie idee mettendosi in gioco in prima persona e con questo chiedere il consenso agli elettori.
Auspichiamo quindi una campagna elettorale che sia un confronto tra idee di città e tra valori che devono contraddistinguere la nostra comunità. Scegliamo di anteporre il buon senso ai personalismi ed alle dispute ideologiche, che è ormai evidente non servono a nessuno, nella speranza che anche gli altri non siano da meno.
02032015
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Commenti
Bene, basta ricatti di SEL e IdV, a casa alle prossime elezioni!
Quindi decidono di non fare le primarie, che sta scritto nel loro statuto, impongono il loro segretario come candidato Unico e poi chiedono alle forze di centro sinistra di unirsi ?
C’è qualcosa che non torna.